L’Atl. Faiano vince e convince. Sin dai primi minuti, si è capito che contro la Temeraria sarebbe stata una gara ostica, e così è stato.
Infatti, durante la prima frazione di giuoco sono state pochissime le potenziali occasioni sia da una parte che dall’altra, visto il gioco difensivo della squadra ospite, la quale teneva dieci uomini dietro la linea del pallone.
Da segnalare due incursioni di Principe sventate dalla difesa avversaria, e una bella parata di Zizzania su un tiro di D’Acunto.
La ripresa inizia con il Faiano che comincia ad affacciarsi sempre più frequentemente nell’area avversaria e con la Temeraria che si difende, offrendo il solito gioco difensivo e ripartendo con lanci lunghi.
Al minuto 22 del secondo tempo, dalla distanza Giuliani colpisce la traversa con il suo micidiale sinistro e il capitano Paolo Ruggiero, sempre con un tiro dalla distanza, sfiora il palo alla sinistra del portiere.
Negli ultimi minuti di gara la svolta: i ragazzi guidati da Mister Ceresoli aggrediscono sempre di più la squadra avversaria fino a quando un traversone dalla trequarti, al minuto 45, viene raccolto da D’Amato di testa che segna.
L’arbitro assegna 5 minuti di recupero ed è proprio durante questo tempo che l’ottimo Amatruda, riesce a sgusciare via dalla marcatura sulla fascia sinistra, entra in area palla al piede e subisce fallo, conquistando un penalty che Giuliani con freddezza trasforma portando l’Atl. Faiano a due lunghezze di vantaggio, spegnendo così di fatto le ambizioni di pareggio degli ospiti.
Nient’altro da segnalare, tranne il triplice fischio finale del direttore di gara che sancisce un’altra vittoria dell’Atl. Faiano. UFFICIO STAMPA ATLETICO FAIANO