San Giorgio 1926, non riesce l’impresa contro la Sicula Leonzio: la stagione dei granata finisce a Lentini

Reti: 14′ Carbonaro(SL), 17′ D’ Agosta(SL), 92′ Vitagliano rig.(SA)

Sicula Leonzio: Vitale, Chiavaro, Accardo, Sangiorgio, Librizzi, Fascetto, D’Agosta(74′ D’Amico), Privitera, Carbonaro(74′ Frittitta), Mautone(52′ Ravalli), Di Bella. All. Catania

San Giorgio 1926: Capece, Sansone, Fontanarosa, Cassandro, Aliperta, Vitagliano, Esposito(74′ De Gennaro), Perrella(52′ De Gennaro), Balzano, Corace, Puccinelli(82′ Scognamiglio). All. Sarnataro

Ammoniti: Mautone (SL), Aliperta (SG)

Note: recupero 2′ pt, 5′ st; corner: 7-3

Arbitro: Galipó di Firenze

Assistenti di Linea: Sifonetti di Rossano e Cucumo di Cosenza

Termina a Lentini la stagione del San Giorgio 1926, un campionato senza ombra di dubbio al di sopra delle aspettative iniziali concluso però con una sconfitta e soprattutto con una brutta prestazione. Bisogna sicuramente dare merito alla Sicula Leonzio, una squadra che già all’andata (quando si è imposta per 1-0) ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per il salto di categoria e che ha confermato queste qualità nella gara di ieri mettendo a segno due reti in appena 17 minuti, chiudendo praticamente subito la gara, trovandosi però davanti un San Giorgio rimaneggiato (assenti Di Tommaso e Silvestro, con l’inedita partenza dal primo minuto dell’under Perrella) e che alla fine ha disputato una delle peggiori prestazioni stagionali. Troppi gli errori, le leggerezze commesse dai calciatori vesuviani durante la gara ed il risultato a favore della Sicula Leonzio poteva essere più ampio ma grazie agli interventi del solito Capece (l’unico dei granata che ha disputato una buona partita) la gara è terminata 2-1 con il rigore finale messo a segno da Vitagliano che ha reso meno amara la sconfitta.

Giornata caldissima a Lentini, il sole picchia forte e probabilmente anche questo ha influito sul rendimento della gara. Inizia il match nella bolgia dell’Angelino Nobile con il settore locale sold-out, pieno in ogni ordine di posto. Tuttavia l’approccio del San Giorgio al match, costretto a vincere per qualificarsi, é positivo. Dopo i primi 10 minuti di equilibrio peró esce fuori la Sicula Leonzio e dopo un gol annullato per fuorigioco al 14′ passa in vantaggio: cross dalla destra di Sangiorgio e colpo vincente di Carbonaro. Tre minuti e la Sicula raddoppia con un eurogol di Fabio D’Agosta che sorprende Capece. La reazione del San Giorgio é sterile e il risultato non cambia con il Leonzio, come detto il precedenza, che ha la possibilità di andare ancora a segno più volte. Nel finale quando la gara sembra avviarsi sul 2-0, Matrecano subisce fallo in area, l’arbitro decreta il calcio di rigore che Vitagliano trasforma. Termina 2-1 la gara e la corsa del San Giorgio verso la Serie D. Una prestazione negativa che non cancella assolutamente lo straordinario e sorprendente cammino dei granata nella stagione 2015-16, questo va sottolineato.   L.P.