L’Oratorio Don Guanella ferma la Bacoli Sibilla 1925: finisce 1-1 all’Hugo Pratt

Promozione Girone B
Oratorio Don Guanella Scampia 1 – Bacoli Sibilla 1
Stadio Hugo Pratt, domenica 17/10/16
ODGS: Peluso, Riccio, Scarpellini, Cirillo (77’ Apice ), Loasses, Gaudino,
Angiolino, Bianco, Torinelli, Sbrescia, La Rossa (91’ Fioravante). A
disposizione: Iorio, Galiano, Sorrentino, Tramontano, Sacco. Allenatore:
Massimo Di Sarra.
Bacoli Sibilla: Pietrangeli, Cuomo, Esperimento, Coppola, Carezza, Serino,
Lepre, Cinque (85’ Romano), Cifani, Mazzeo, Massa. A disposizione: Esposito,
Diapice, Barbato, Dottorini, Della Ragione, Scotto Di Luzio. Allenatore:
Antonio De Stefano 7.
Reti: Lepre 53’ (Sibilla); La Rossa 79’ (ODGS).
Ammonizioni: Peluso G., Riccio, Cirillo, Angiolino, Sbrescia (ODGS) –
Pietrangeli, Cuomo (BS)

E’ sempre più un vero e proprio fortino l’Hugo Pratt per l’Oratorio Don
Guanella che tra le mura amiche ha conquistato ben 5 dei 6 punti totalizzati
finora in classifica. Gli uomini di mister Di Sarra nell’impianto di Scampia
si rivelano ancora una volta caparbi contro le big e, dopo aver fermato
sullo 0-0 una delle favorite al trono come lo Stasia, pareggiano col
risultato di 1-1 col il Sibilla che prima di questa gara era secondo a 12
punti. Proprio l’allenatore guanelliano azzecca un cambio quanto mai
rischioso ma decisivo ai fini del punteggio.
Nei primi quarantacinque minuti, però, la partenza è stentata. Inizio
decisamente in mano agli ospiti che costringono i padroni di casa ad
arretrare e subire. Il possesso è in mano ai ragazzi di De Stefano, ma verso
il quarto d’ora di gioco le cose cambiano. La voglia di rivalsa dell’ODGS,
soprattutto dopo il brutto k.o. della scorsa settimana contro il Rione
Terra, la fa da padrone. La Rossa e Torinelli, schierati come esterni
offensivi, mandano in panne la difesa avversaria: in particolar modo il
primo dei due riesce sempre a saltare l’uomo, ma purtroppo le sue
conclusioni non danno eccessive preoccupazioni al portiere avversario. Il
primo tempo è davvero emozionante e vivace, senza esclusione di colpi sia da
una parte che dall’altra. Malgrado ciò finisce a reti inviolate.
Ripresa, invece, completamente diversa. Il caldo fuoristagione incide
notevolmente sulle due compagini, che calano di ritmo. Il Sibilla ha dalla
sua tanta esperienza rispetto all’ODGS e approfitta subito di questa
situazione. A poco meno di dieci minuti del secondo tempo, infatti, arriva
il vantaggio ospite: bellissimo gesto tecnico di Lepre che, da fuori area
con uno spettacolare tiro a volo, insacca un incolpevole Peluso G. sul primo
palo. Ora sono i guanelliani a soffrire, il gol dà energie e morale al
Sibilla che si affida per lo più alle ripartenze per sferrare la mazzata
definitiva. Di Sarra si accorge di questo e allora rischia il tutto per
tutto: fuori un centrocampista (Cirillo) e dentro Apice, attaccante Under,
per formare uno spregiudicato 4-2-4. E i cambiamenti si notano sin da
subito: proprio il nuovo entrato perfora più volte la difesa avversaria e
riesce anche a dare il la alla rete del pareggio. In questo frangente, bravo
Angiolino a farsi spazio e a provare il tiro dalla distanza sul quale
Pietrangeli può solo deviare sui piedi di La Rossa che manda a rete con un
tap in vincente. Ultimi giri di lancetta di fuoco, con azioni da ambedue i
lati, l’ODGS la vuole vincere per conquistare tre punti importantissimi, ma
il Sibilla prova a beffarlo. In giornata di grazia Loasses e Gaudino che
salvano in più situazioni e risultano determinanti insieme a tutto il
reparto difensivo. Un solo punto per parte, ma tanto spettacolo in questo
match sino al triplice fischio.

A fine gara, immancabile l’analisi dell’allenatore dell’ODGS, Max Di Sarra:
“Abbiamo lavorato tantissimo questa settimana per rimediare anche agli
errori e ai cali di tensione. Apice? Il suo ingresso ha cambiato la gara, ha
dato peso al nostro attacco dove Angiolino era solo e subiva troppo il
pressing avversario. A Christian ha fatto bene stare fuori per un pò, è
rientrato con la giusta grinta. Sono contento di poter contare su molti più
giocatori che quando entrano hanno sempre tanta voglia. Questo è un bel
gruppo unito. Il 4-2-4 nel finale? Ho voluto approfittare della situazione e
dare maggior peso in attacco, rinunciando a un centrocampista perché
comunque gli avversari stavano solo provando ad offendere in contropiede,
senza filtri nel mezzo. Ora testa alla prossima gara, un’altra davvero
difficile. Ma questo risultato ci dà tanto morale, affrontiamo chiunque
sempre a testa alta”.

Uno dei migliori in campo è stato sicuramente Giuseppe Gaudino. Queste le
sue parole: “Non ho giocato per qualche partita, ma ciò mi ha fatto soltanto
bene. Sono entrato sul terreno di gioco più carico e sono contento della mia
prestazione. In questa settimana, il gruppo ha lavorato tanto e ciò ha dato
i suoi frutti. La mia prestazione? Sapevamo di affrontare una grande squadra
con attaccanti forti e ci siamo preparati per questo. Loasses, in più, mi ha
dato una grande mano, lui mi insegna molto. Poi le parole e la carica del
mister sono state fondamentali. Ora affronteremo l’Ischia ancora più forti,
consapevoli delle nostre potenzialità”.

Arrivano i complimenti anche da parte del mister avversario, Antonio De
Stefano: “L’ODGS non merita questa classifica, possono tranquillamente
occupare una posizione medio-alta in graduatoria se migliorano però il
rendimento in esterna. Mi aspettavo una sfida così avvincente, li ho
studiati e sapevo che potevano farci male anzi sfido chiunque a far bene qui
contro di loro. Sono contento, comunque, dei miei perché su un campo non
facile come questo hanno fatto una bella prestazione, oltretutto avevamo la
rosa contata e ciò ha inciso e non poco. A cosa puntiamo? Il nostro
obiettivo è di arrivare in alto, non lo nascondiamo, i play-off sono alla
nostra portata. Vedremo se il campo sarà dello stesso parere”.
 Luigi Ippolito, Addetto Stampa ODGS