Reti: 36’ D’Avino (SG); 56’ Sbrescia (ODGS)
ODGS: Musella, Riccio, Scarpellini, Cirillo, D’Auria, Fioravante, La Rossa, Torinelli (87′ Tramontano), Lucenti (78′ Sacco), Sbrescia, Galiano (89′ st Peluso). Allenatore: Di Sarra
SG: Prete, Aruta, Ricupito, Longobardi, Monda, Bonaiuto, Portopio (69′ Provenzano), Porzio (71′ Nunziata), Crisantemo, di Meo, D’Avino (77′ Maione). Allenatore:
Note – Ammonizioni: Sbrescia, Torinelli, Sacco (ODGS); Aruta, Ricupito, Monda (SG)
Finisce il girone d’andata con un pareggio in casa e col quartultimo posto in classifica per l’Oratorio Don Guanella Scampia. I ragazzi di Di Sarra pareggiano l’ultimo match prima del giro di boa contro la San Gennarese col risultato di 1-1. Segnali positivi però dal gruppo che sembra essere tornato voglioso e grintoso come a inizio stagione. Tanto può essere cambiato e riscritto nel campionato di ritorno se si continua a battere questa strada.
Infatti, nel dettaglio, durante tutti i novanta minuti di gioco, i guanelliani hanno dimostrato grande carattere e hanno costruito molte occasioni. Il fraseggio e il palleggio è tornato sciolto, lasciando ogni fase confusa e macchinosa vista nelle prestazioni precedenti. Il team veniva da 4 turni consecutivi senza alcuna vittoria e contro l’avversaria di San Gennaro Vesuviano voleva assolutamente invertire questa marcia negativa.
Nel primo tempo, moltissime le occasioni di marca biancoblu alcune delle quali clamorose. La Rossa rientra dal primo minuto dopo l’infortunio e con Lucenti e Torinelli costruisce in velocità tante palle gol: manca solo la misura giusta, la palla non entra e il risultato rimane invariato. I granata, invece, approfittano dell’unico errore della difesa di casa, sino ad allora impeccabile, e si portano in vantaggio. Nel frangente D’Auria e Musella non si capiscono, D’Avino ruba il pallone in area insacca con un preciso diagonale. Ospiti cinici a sfruttare l’unica vera opportunità del primo tempo, ma ODGS che non sta a guardare. I guanelliani, infatti, sforano subito il pari con La Rossa che dopo aver dribblato anche il portiere calcia a lato da buona posizione; passano pochi minuti e Sbrescia sfiora la rete su punizione; è ancora La Rossa ad avere l’oppotunità per pareggiare su schema da calcio da fermo ma solo nell’area piccola spedisce clamorosamente la palla alta sopra la traversa.
Nella ripresa, il copione è lo stesso e al 56’ c’è il pari: rigore procurato da Lucenti, abile ad agganciare palla e saltare l’avversario nei sedici metri; Sbrescia calcia e non sbaglia. Da lì, La Rossa manda in tilt il reparto difensivo rivale, ci provano anche Galiano e i neo entrati Sacco e Peluso senza trovar fortuna. Anzi, i padroni di casa rischiano grosso in due occasioni: la prima è sul sinistro di Bonaiuto spentosi sul fondo di poco; la seconda più clamorosa è quella di Crisantemo che, in un’azione fotocopia a quella di La Rossa nella prima frazione, cicca il pallone spedendolo alle stelle graziando Musella rimasto solo davanti all’attaccante granata.
Massimo Di Sarra si dice contento della prestazione dei suoi e analizza anche la stagione sinora affrontata: “Al primo disimpegno leggermente sbagliato abbiamo preso gol, però ho una squadra viva e rinnovata che si è liberata di alcuni problemi che aveva e che rema nella stessa direzione senza distrazioni. I ragazzi l’hanno saputa recuperare senza demordere e questo atteggiamento mi è piaciuto un sacco. Gli errori nelle partite sono cose che ci possono stare a questi livelli, l’importante è aver creato tantissimo in questo match perché vuol dire che il lavoro dietro sta dando i suoi frutti. In attacco, ora, troviamo un pese diverso che valorizza le varie caratteristiche dei giocatori. Girone d’andata? Ci può stare questo percorso. Le difficoltà vanno affrontate, siamo una società che non basa il proprio lavoro sul potere monetario, ma i nostri calciatori non sono secondi a nessuno. Se si affrontano le altre gare come questa, non ho paura. Possiamo ribaltare la situazione attuale tranquillamente, io sono il primo a crederci”.
Ufficio Stampa ODGS