Real Acerrana, non basta il gol di Samb: il Manfredonia vince in rimonta.

Trentunesimo turno per il girone H di serie D, l’Acerrana va a far visita al Manfredonia, in uno scontro decisivo in chiave salvezza. Padroni di casa in una situazione più pericolosa, essendo impelagata in piena zona rossa, granata che cercano il successo per mettere il tassello definitivo chiamato salvezza.
Agli ordini del sig. Licari della sezione di Marsala, si parte.
E’ il decimo minuto quando l’Acerrana passa in vantaggio, solita sgroppata di Laringe sulla fascia sinistra, pallone perfetto al centro per Samb che di testa trafigge il portiere di casa.
Prova a reagire allo svantaggio il Manfredonia ed al 18′ Giacobbe manda la palla alta sopra la traversa.
Al 21′ il toro va vicino al raddoppio con Ndiaye che lanciato in area di rigore da Francesco Esposito, manda la sfera di un nulla a lato.
Al 23′ è il Manfredonia a rendersi pericoloso con un destro secco di Giacobbe, Rendina deve compiere un intervento prodigioso per salvare la sua porta.
Al 30′ è ancora protagonista Rendina lesto a salvare con la mano sinistra, un potente tiro dalla distanza di Diambo.
Al 42′ i padroni di casa sfiorano il pareggio con Carbonaro che da posizione favorevole, manda la sfera ad infrangersi sul palo.
Al 44′ è Laringe a strozzare in gola l’urlo di gioia ai propri tifosi, sfiorando il palo con un destro a giro.
Nella ripresa non succede quasi nulla fino al 69′, quando Fabiano prova un destro dalla distanza con il pallone che termina alto sopra la traversa.
Al 73′ doppia occasione per il toro prima con Laringe che dopo un numero su un avversario in area di rigore, trova l’opposizione di Sapri, successivamente la palla finisce sui piedi di Ndiaye che calcia alto.
All’81’ arriva il pareggio del Manfredonia con un colpo di testa perfetto di Gianfreda su corner.
Al 90′ il Manfredonia guadagna un calcio di rigore. Dal dischetto Caputo spiazza Rendina facendo esplodere il Miramare.
Al 94′ opportunità per l’Acerrana con Elefante che da calcio piazzato, trova la strepitosa risposta di Sapri.
Al 98′ viene espulso Giampà per un fallo bruttissimo nei confronti di Elefante.
Termina con la vittoria del Manfredonia che ritorna a sperare nella salvezza. Per i granata l’amaro in bocca per una vittoria mancata, nonostante la prestazione superlativa fornita dagli uomini di Luiso.

𝐓𝐀𝐁𝐄𝐋𝐋𝐈𝐍𝐎
𝐌𝐀𝐍𝐅𝐑𝐄𝐃𝐎𝐍𝐈𝐀: Sapri, Gianfreda, Sepe, Montinaro (46′ Puzirevskis), Giampà, Diambo (60′ Coppola), Carbonaro (60′ Caputo), Giacobbe, Porzio, Calemme (95′ De Luca), Metaj (64′ Iurilli).
A disposizione: Antonino, Castaldi, Prencipe, Fiumanò.
Allenatore: Cinque
𝐀𝐂𝐄𝐑𝐑𝐀𝐍𝐀: Rendina, Mundula, Allegra, Fontana, Todisco, Langella (54′ Fabiano), Esposito F., Esposito E. (98′ Iadaresta), Ndiaye (78′ Cassata), Laringe (87′ Elefante), Samb.
A disposizione: Pirrò, Caminiti, Pelliccia, Saviano, Forante.
Allenatore: Luiso
𝐀𝐑𝐁𝐈𝐓𝐑𝐎: Sig. Licari sezione Marsala
𝐌𝐀𝐑𝐂𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈: 10′ Samb, 81′ Gianfreda, 90′ Caputo (rig),
𝐀𝐌𝐌𝐎𝐍𝐈𝐓𝐈: Gianfreda, Diambo, Ndiaye,
𝐄𝐒𝐏𝐔𝐋𝐒𝐎: Giampà
𝐑𝐄𝐂𝐔𝐏𝐄𝐑𝐎: 3 (pt), 14 (st)
𝐒𝐏𝐄𝐓𝐓𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈: 2.500 circa
DARIO ALGAMAGE
UFFICIO STAMPA POL. REAL ACERRANA 1926