Mari-Portici 1906 0-1, basta un gol di Guerra per portare a casa i 3 punti

SAN SEBASTIANO MARI: Borriello, Cozzolino, Avitabile, Battaglia, Musella (61′ Perna), Imperato, Punzo, Nettuno, Borrelli (51′ D’Ambrosio), Amoroso, Cardinale (73′ Vitiello). All.: Margotti.

PORTICI 1906: Celli, Ponticelli (83′ Improta), Anatrella, Tufano, Cuomo, Molisso (21′ Giannino), Sansone, Porcaro, Guerra (80′ Rega), Corace, Ragosta. A disposizione: Bellarosa, Iodici, Giorgio, Perna. All.:Sarnataro.

ARBITRO: Russo di Torre Annunziata.

RETI: 53′ Guerra.

NOTE: terreno sintetico in buone condizioni, spettatori presenti 100 circa con quasi esclusiva rappresentanza porticese. AMMONITI: Punzo, Amoroso, Sansone, Corace.

Una vittoria importante al termine di una partita non certo spettacolare ma che, grazie alla grinta in campo degli undici leoni azzurri ed al goal di Peppe Guerra, acquisisce un sapore tutto particolare. Tre punti sofferti ma assolutamente meritati, uno schiaffo a chi aveva cercato in tutti i modi di cancellare l’ultracentenaria storia del PORTICI 1906 dal panorama calcistico campano, senza tuttavia fare i conti con una società seria ed organizzata e con la passione del tifo azzurro, anche quest’oggi protagonista per l’intero arco del match.

Partono bene i padroni di casa che al 10′ si rendono pericolosi con Borrelli il quale da due passi cicca clamorosamente il pallone. La risposta degli azzurri arriva al quarto d’ora con Guerra, la cui conclusione da distanza ravvicinata viene deviata in corner da Borriello. Queste le uniche occasioni di un primo tempo combattuto a centrocampo e povero di occasioni, anche a causa della copiosa pioggia abbattutasi sul “Paudice” di San Giorgio.

Nella ripresa il Portici si ripresenta in campo con un piglio diverso, prendendo sin da subito in mano le redini del gioco. Al 49′ Guerra salta più in alto di tutti ma il suo colpo di testa termina di poco a lato. Un solo giro di lancette e l’undici azzurro colleziona la palla goal più nitida dell’incontro: Corace semina il panino sull’out sinistro, cross rasoterra in direzione di Sansone che da due passi centra in pieno il legno alla sinistra dell’immobile Borriello. Il goal ormai è nell’aria ed arriva al 53′ con un tiro-cross di Guerra che inganna il portiere avversario e fa esplodere l’urlo di gioia dei sostenitori azzurri. Un quarto d’ora più tardi Corace prova a mettere la propria firma sul match ma la sforbiciata dal vertice dell’area piccola termina alta sopra la traversa. L’assenza di un terminale offensivo tra le fila dei padroni di casa pesa notevolmente, motivo per cui anche il timido accenno di reazione giunto a fine partita non crea reali problemi al sempre attento Celli. Nei minuti finali le due squadre collezionano un’opportunità per parte: prima il Portici, al 90′, sfiora il raddoppio con un tiro a giro di Porcaro dal limite dell’area smanacciato in angolo da Borriello, poi il San Sebastiano si fa vedere con una punizione di Imperato che lambisce la traversa. Due occasioni che non mutano un risultato ormai acquisito: il 2014 azzurro comincia nel migliore dei modi.

 

comunicato stampa: asd portici 1906

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