Mariano Keller – Taranto 1-5
M. KELLER: Napoli, Tommasini (1’st Falzarano), Marseglia, Cicatiello, Micallo, Noviello, Gala, Tarascio, Fragiello, Santaniello (32’st Mazzeo), Della Corte (13’st Roghi). A disp: Parisi, Marzocchi, Dragone, Sorrentino, Amico, Solano. All: Muro.
TARANTO: Masserano, Viscuso, Prosperi, Riccio, Caiazzo, Muwana, D’Angelo (19’st Menicozzo), Caruso (35’st Fonzino), Molinari (23’st Clemente), Mignogna, Balistreri. A disp: Scardino, Vivacqua, Miale, Picascia, Pulci, Carloto. All: Papagni.
ARBITRO: Detta di Mantova – ASSISTENTI: Mascilongo di Termoli, Farina di Campobasso
MARCATORI: 12’ Molinari (T), 33’ rig. Fragiello (K), 36’ e 39’ Molinari (T), 21’st Balistrieri, 34’st Clemente
NOTE: Ammoniti Prosperi, Muwana e Caiazzo (T). Recuperi 1’ e 4’. Angoli 4-3 per il Taranto. Fuorigioco 1-1. Spettatori 300 circa con rappresentanza ospite.
Pesante sconfitta interna per la Mariano Keller, che non riesce a neutralizzare un Molinari in gran spolvero e deve arrendersi sotto i colpi rossoblu.
Eppure le due squadre scendono in campo decise a giocare a viso aperto e nei primissimi minuti creano entrambe azioni da rete: al 1’ ci prova Tarascio su punizione, ma Masserano blocca in presa alta, mentre al 2’ la zampata sotto porta di Balistreri finisce alta. Il ritmo partita resta alto con continue fiammate da un lato all’altro del campo. Al 10’ Cicatiello verticalizza per Fragiello, il capitano biancoblu al volo scocca un tiro dal limite che sfiora di poco la traversa. Al 12’ arriva, invece, il vantaggio ospite: su un cross proveniente dalla sinistra Molinari anticipa tutti mandando in rete. La Keller prova a buttarsi in avanti con Fragiello e Santaniello, ma la retroguardia pugliese rimane vigile. Bisogna così aspettare il 33’ per veder cambiare il risultato, grazie a Cicatiello che riesce a servire Santaniello in corridoio: il n.10 di casa si gira ma viene agganciato e tirato giù in area da Caiazzo. L’arbitro non esita a concedere il rigore che capitan Fragiello trasforma, spiazzando Masserano. Neppure il tempo di rimettersi in carreggiata per la Keller, che il Taranto si riporta in vantaggio: al 36’ Balistrieri stoppa in area e serve l’accorrente Molinari che non si fa pregare due volte per buttarla dentro. Passano appena 3’ e Molinari concede addirittura il tris con un colpo teso che trafigge Napoli.
Al rientro dagli spogliatoi mister Muro prova ad invertire la rotta, inserendo un attaccante per un difensore e la Keller si rende subito pericolosa con un inserimento di Santaniello ben servito da Fragiello ed una punizione di Tarascio girata di testa da Noviello, in entrambi i casi si fa trovare pronto il portiere tarantino. Al 6’ Falzarano avanza palla al piede e scambia con Tarascio al limite, la conclusione finisce sul fondo. La squadra pugliese si rivede in attacco con D’Angelo, il tiro è però abbondante. Bella la giocata al 18’ fra Roghi e Fragiello, il cui tiro a girare sfiora il secondo palo. La Keller, tutta sbilanciata in avanti, deve però capitolare al 21’, quando Mignogna parte in contropiede e smarca Balistrieri, che in corsa può siglare il poker. I biancoblu si buttano generosi in attacco ma le conclusioni di Marseglia, Fragiello e Roghi si spengono sull’esterno della rete o sul fondo. Nel Taranto, invece, c’è gloria anche per Clemente, che delizia gli spettatori con un colpo d’autore che vale il quinto gol.
Al termine della partita è il presidente Righi il primo a parlare con i giornalisti: “Forse la squadra risentiva ancora della sconfitta di Monopoli, quando invece c’era da star tranquilli per affrontare al meglio l’impegno di oggi. Abbiamo concesso al Taranto troppo, commettendo tanti errori. Più della sconfitta in sé, sono deluso per i cinque gol: in campo ho visto una squadra che vuole vincere il campionato ed una che non sapeva cosa vuole. Dobbiamo restare con i piedi per terra e cercare di conquistare quanto prima la salvezza. C’è da lavorare sulla testa di tutti, non solo dei giocatori”.Deluso si è mostrato anche mister Muro: “Sono arrabbiato per l’atteggiamento visto in campo. Anche durante l’intervallo ho detto ai ragazzi di star tranquilli ma non mi hanno dato ascolto. Il Taranto già è forte di suo, non ha bisogno che li aiutiamo con i nostri errori. È proprio in queste partite che devi dimostrare il tuo valore, invece ho visto una squadra spenta, senza voglia né determinazione. Non possiamo cullarci sugli allori, non siamo ancora salvi e bisogna capirlo”.
Ufficio Stampa A.S.D. MARIANO KELLER
Antonella Scippa