MASSA LUBRENSE: Borrelli, Vanacore, Breglia, Cappiello (43’st Vitiello), D’Esposito, De Stefano (42’ Alfano), Boiano, Inserra, Vacca (36’st Cassitto), Attardi (45’st Fiorentino), Cacace (30’st Amuro). A disp: Russo, D’Aniello, Cosentino, D’Alesio. All: P. Aiello.
POMPEI: Rendina, Caiazzo, De Angelis (16’st Gargiulo), Marin, Di Pietro, Albanese, Tedesco (1’st Lepre), Savino (16’st Carotenuto), Malafronte (42’st Pantano), Spinola, De Simone (39’st Galesio). A disp: Barbato, Improta, Marciano, Lamontagna. All: R. Carannante.
ARBITRO: Francesco Matrone di Torre del Greco
ASSISTENTI: Gianluca Ceriello di Nola, Dario Benvenuto di Nocera Inferiore
MARCATORI: 15’ Vacca (M), 38’Savino, 4’st Marin, 41’st Spinola, 45’st Gargiulo, 51’st Galesio
NOTE: Ammoniti Breglia, Inserra, Cacace e Vanacore (M), Lepre (P). Espulso al 27’st Inserra (M) per doppia ammonizione. Recuperi pt 3’, st 6′. Angoli 8-0. Fuorigioco 1-1.
Larga vittoria esterna per i rossoblù che, nel turno infrasettimanale della 16a giornata, calano la manita sul campo del Massa Lubrense.
Partono bene gli uomini di mister Carannante, conquistando subito un corner ed una traversa sull’inzuccata di Marin, ma sono i padroni di casa a passare per primi in vantaggio con Vacca, lesto ad approfittare di un’incomprensione fra i difensori pompeiani. I rossoblù si spingono in avanti a più riprese, il portiere Borrelli dichiara guerra agli attaccanti avversari, disinnescando le occasioni create da Spinola, Tedesco e Malafronte. Sull’ennesima azione insistita in area nerazzurra, la spunta il giovane Savino che sigla il pareggio con un tiro imprendibile. Malafronte potrebbe firmare il raddoppio prima del riposo, la sua conclusione si spegne a lato.
In avvio di ripresa Borrelli dice subito no a Spinola, ma nulla può sul colpo di testa di Marin che stavolta trova la rete. I rossoblù, quasi sempre nella metà campo avversaria, creano diversi pericoli, il portiere del Massa Lubrense chiude come può la porta. Al 27’ i locali restano in dieci per la doppia ammonizione e conseguente rosso al centrocampista Inserra, reo di una brutta entrata su Marin. L’espulsione riscuote i nerazzurri che vanno al tiro con Attardi e Vacca, nessun problema però per Rendina. Il Pompei con l’uomo in più raddoppia gli sforzi e le azioni, incrementando il vantaggio nel finale con le marcature di Spinola, Gargiulo e Galesio.
Ufficio Stampa FC POMPEI
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