Formazioni Pimonte: D’Amora, Mastronardi, Martino, Amodio, Avitabile, Iaccarino, Somma, Apuzzo, Somma, Amodio, Di Palma. All. Durazzo A disp.: Vitiello, Verdoliva, Malafronte, Di Martino, somma, Afeltra, Donnarumma.
Monte di Procida: Costagliola, Volpe, rotta, Caputo A., Caputo M., Illiano, De Luca, Lubrano, Barbella, Greco, Sica All. Illiano A disp.: Cardamuro, Astuti, Marotta, Capuano, Di Costanzo, Lucignano, Tizzano.
Note: Tempi di recupero primo e secondo tempo 1′,4′, spettatori una cinquantina circa.
E’ la formazione flegrea ad avere il pallino del gioco per tutta la partita, solo una disattenzione difensiva, nell’unico minuto di recupero del primo tempo, a portare in vantaggio i padroni di casa con rete di Amodio. In precedenza numerose sono state le occasioni avute da Barbella, Sica e la più clamorosa è capitata sui piedi di Lubrano che tutto solo colpisce a colpo sicuro ma bravissimo è stato l’estremo difensore D’Amora a deviare. Il secondo tempo comincia con la squadra di casa che si copre difendendo il risultato, mentre Illiano fa entrare tre attaccanti Lucignano (98′) Tizzano e Astuti, le occasioni da rete sono numerose almeno 10 quelle limpide sotto rete, ma voglia la bravura del portiere pimontese o la poca precisione dell’attacco flegreo la palla entra solo al 87′ con un tiro dal l’imite dell’area di rigore di Astuti servito da uno straripante De Luca, ma pochi secondi dopo è il palo di De Luca a impedire il meritato vantaggio ospite. Nei minuti di recupero ci sono state altre occasioni da rete ma oggi il Monte di Procida è poco fortunato sotto porta. Durazzo a fine partita si complimenta con Illiano dicendo di aver visto nei flegrei il miglior calcio espresso nella categoria dopo quello dell’Ercolano, Illiano può essere solo rammaricato per la sfortunata giornata in fase di finalizzazione da parte dei suoi attaccanti.