L’Inter riesce nell’impresa e porta a casa la qualificazione eliminando il Napoli dalla Coppa Italia

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hisaj, Chiriches, Koulibaly, Strinic; David Lopez (21′ st Jorginho), Valdifiori, Allan (14′ st Hamsik); Callejon, Gabbiadini (26′ st Higuain), Mertens. Allenatore: Sarri

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Nagatomo, Miranda, Juan Jesus, Telles; Medel (42′ st Melo), Kondogbia; Biabiany, Ljajic, Perisic (28′ st Palacio); Jovetic. Allenatore: Mancini

Arbitro: Paolo Valeri di Roma

Reti: 74′ Jovetic, 88′ Ljajic

Note: Espulso; Mertens per doppia ammonizione al 88′. Ammoniti: Miranda, Valdifiori, Higuain . Fuorigioco: 5-3 Calci d’angolo: 3-1. Rec.: 0’pt, 5’st

Allo stadio San Paolo, Napoli e Inter si giocano in gara secca la qualificazione in semifinale di Coppa Italia. Entrambe le squadre optano per un turnover moderato a causa degli impegni di campionato. La partita si muove sin da subito sul sottile filo dell’equilibrio e a risentirne per tutto il primo tempo è lo spettacolo. Dopo un primo quarto d’ora in cui gli azzurri premono senza particolare successo nella metà campo interista, la squadra di Mancini alza il baricentro tenendo maggiormente palla, ma senza quasi mai avvicinarsi alla porta difesa da Reina. Il Napoli preferisce giocare in velocità, attaccando sull’out di sinistra dove Mertens impegna Handanovic già al 14′ con un destro a giro sul quale fa buon guardia il portiere nerazzurro. Al 26′ prima vera palla gol del match con il Napoli che sviluppa una bell’azione di prima sempre sulla fascia sinistra: Mertens innesca Strinic in profondità, il croato dal fondo mette un pallone indietro verso Callejon che prova a piazzarla, ma trova la risposta di Handanovic. L’Inter prende le misure e concede ai padroni di casa solo tiri dalla distanza, come quello di Koulibaly al 29′ che finisce abbondantemente oltre la traversa. Nonostante l’intensità, nessuna delle due squadre riesce ad essere realmente pericolosa e il primo tempo si chiude malinconicamente sullo 0-0.

La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo con entrambe le squadre più attente a non sbagliare che a offendere. E proprio da un errore a centrocampo del Napoli che nasce la prima occasione della partita per l’Inter con il tiro da fuori area di Jovetic, centrale e di facile presa per Reina. Al 66′ Medel, appostato sul secondo palo, raccoglie un pallone alto, ma il suo tiro a volo è oltre la traversa. Un’altra palla persa e l’Inter passa in vantaggio al 74′ con Jovetic che dai 25 metri piazza un tiro che Reina può solo guardare finire in fondo alla rete. All’82 il Napoli si riaffaccia dalle parti di Handanovic con un colpo di testa di Higuain sul cross teso di Mertens. All’86’ è lo stesso Mertens a sfiorare la rete con un tiro dal limite che costringe Handanovic a mettere in angolo. Il Napoli prova l’assedio, mentre l’Inter cerca di difendersi con ordine, ma all’88 arriva il grave errore di Valeri (l’ennesino della serata) che chiude di fatto la partita: secondo giallo per simulazione a Mertens che guadagna così gli spogliatoi. E alla fine arriva anche il raddoppio dell’Inter in contropiede con Ljajic che corre palla al piede dalla propria metà campo e indisturbato trafigge Reina. C’è ancora tempo per un bel tiro a giro di Higuain e la grande risposta di Handanovic che mette in angolo prima del triplice fischio di Valeri. L’Inter batte il Napoli 2-0 e si qualifica per la semifinale contro la vincente tra Juventus e Lazio.