Zuniga – di ritorno dall’allenamento al San Paolo dove erano presenti circa 10mila tifosi – è stato accostato da due persone in moto, i volti coperti dai caschi, che gli hanno mostrato la pistola. A quel punto Zuniga, spaventato, ha dovuto cedere il suo prezioso orologio.
In un passato non troppo recente, diversi caciatori azzurri sono stati vittima di rapine, molto spesso risultate ritorsioni da parte di frange estreme della tifoseria. Toccò ad esempio a Marek Hamsik e a Valon Behrami trovarsi in situazioni simili
Fonte: ilmattino.it