Neapolis – Sarnese 3-2 . I granata cadono di misura al “Vallefuoco” ed escono dalla Coppa Italia. Vitter: “Meritavamo almeno il pareggio”

MUGNANO DI NAPOLI. Nulla da fare per la Sarnese di Vitter, che impatta 3 a 2 al Vallefuoco contro la più quotata Neapolis e abbandona la competizione tricolore di Serie D. Il tecnico di Torre Annunziata sceglie la stessa formazione vincente della scorsa domenica, spostando Pallonetto in linea difensiva e il rientrante Savarese nel pacchetto avanzato di centrocampo.

Il primo tempo ci racconta di una gara in cui, almeno fino alla mezz’ora, vede la Sarnese giocare di gran lunga meglio della formazione di casa. La differenza in campo l’ha fatta, fino alla sua uscita per infortunio, Errico Marcucci. Presente in avanti e in difesa, il bomber di Fondi si è rivelato l’arma in più dei granata. Ha dovuto abbandonare il campo in barella a causa di una forte botta ricevuta all’altezza del fianco sinistro. Trasportato al pronto soccorso di Giugliano, se l’è cavata fortunatamente con una forte contrattura intercostale.

Venendo alla cronaca del match, si segnala al 7′ una punizione velenosa di Sekkoum dalla sinistra, palla centrale bloccata da Nobile. Al 12′ la Neapolis sorprende la Sarnese su calcio di punizione e Moxedano è libero di tirare dai 25 metri, palla di poco alta sopra la traversa. Al 14′ rimessa laterale di Accardo, palla a D’Auria che la mette al centro; confusione in area con diversi batti e ribatti, la difesa granata risolve. Al minuto 16 Liccardi se ne va sulla sinistra, evita un avversario, mette una bellissima palla al centro di esterno destro e Marcucci si fa trovare pronto battendo il portiere di testa per l’1 a 0. Al 30′ ancora granata con Savarese, il quale tenta una punizione insidiosa dalla destra, Prisco di testa spazza via il pericolo a pochi metri dalla porta. Al 33′ la svolta: Marcucci è costretto a lasciare il campo, al suo posto fa il suo ingresso Ferrara. Al 35′ i padroni di casa trovano il pareggio con un tap-in di Prisco. Al 41′ ancora Neapolis con D’Auria, il quale prova la botta ravvicinata, la palla sorvola di poco l’incrocio dei pali. Al 42′ Savarese la mette al centro dalla destra, Accardo nel tentativo di effettuare un retropassaggio al centro dell’area per poco non commette una leggerezza per i suoi; il portiere respinge.

Nella ripresa parte forte la Neapolis, che trova il sorpasso al 9′: Improta rimane tutto solo con la difesa granata, che si ferma credendo nella posizione irregolare del numero 8 locale, ma per il guardalinee è tutto regolare e Improta può trasformare tranquillamente con un tiro di prima.  Passano cinque minuti e la Neapolis fa tris: punizione di Moxedano dalla destra, al centro spunta Prisco di testa che supera il portiere. Al minuto 22′ reazione granata, Savarese accorcia le distanze con un delizioso tiro a giro di pregevole fattura che s’insacca all’incrocio dei pali. Al 24′ sussulto per la panchina granata: gran tiro di Ianniello, palla che sfiora il palo ed esce. Al 34′ miracolo di Nobile che salva col piede su Improta. Al minuto 40′ botta di Savarese dai venti metri, il portiere Liccardo blocca a terra la sfera. Al 41′ Savarese colpisce di testa, Imparato si mette in mezzo alla traiettoria e la prende sempre di testa a pochi passi dalla linea di porta. Tre minuti di recupero e la signora Marotta di Sapri manda tutti negli spogliatoi. La Sarnese esce a testa alta dalla Coppa. Ora la concentrazione va tutta all’esordio in campionato domenica prossima in quel di Brindisi.

TABELLINO:

NEAPOLIS (4-4-2): Liccardo, Accardo, Solitro, Sekkoum, Noviello, Allocca, Manzo, Improta, Prisco (33’st Pisani), Moxedano (42’st Siciliano), D’Auria (23’st Del Gaudio). A disposizione:  Ferrieri, Perna, Iovinella, Mannone, Bisogno, Siciliano, Amato. Allenatore: Fogliamanzillo

SARNESE (4-2-3-1): Nobile, Pallonetto (28’st Iovene), Liccardi, Esposito, Catalano, Fontanarosa (42’st Grenni), Imparato, Di Capua, Ianniello, Savarese, Marcucci (33’pt Ferrara). A disposizione: Ruocco, Cozzolino, Testa, Ottobre, Nasto, Nasti. Allenatore: Vitter

ARBITRO: Marotta di Sapri

ASSISTENTI: Galluccio di Avellino – Spiniello di Avellino

RETI: 16′ Marcucci (S), 35’pt Prisco (N), 9’st Improta (N), 14’st Prisco (N), 22’st Savarese (S)

NOTE: Gara a porte chiuse. Ammoniti Imparato, Ferrara, Di Capua (S), Sekkoum (N).

 

Così mister Vitter a fine gara: “Siamo dispiaciuti per il risultato. Considerando gli episodi, credo che almeno un pareggio lo meritavamo. Dopo l’uscita di Marcucci, non avendo una punta di ruolo (Maggio squalificato, ndr), ho dovuto spostare il giovane Imparato da solo a reggere il reparto. Tuttavia – prosegue il tecnico sarnese – sono contento della prestazione dei miei ragazzi, anche se, come al solito, alcuni errori di concentrazione devono essere corretti. Ora pensiamo alla difficile trasferta di campionato a Brindisi, cercando di fare tesoro degli errori commessi oggi.”

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