Novellino sorride a metà: “Pareggio giusto, ma bastava crederci per ottenere qualcosa in più”

Al termine della partita il mister dei lupi, Walter Novellino, si mostra parzialmente soddisfatto per il risultato finale, perchè, a suo avviso, si potevano centrare anche i tre punti con un pizzico di cattiveria in più: ” Io avevo preparato la partita in una maniera, poi all’ultimo mi hanno detto che si era fatto male Moretti e ho dovuto rivedere un po’ tutto. Abbiamo avuto delle difficoltà perchè nel 4-4-2, se non corrono tutti, si fa fatica. A un certo punto ho spostato Castaldo da una parte e lì la squadra ha ritrovato gli equilibri. Non vedevo l’ora che finisse il primo tempo per risistemarla, perchè io credo che si possa giocare con mezze punte, trequartisti e tutto, come faceva il Novara con Macheda e Galabinov che però rientravano spesso ad aiutare i compagni.

Ci è mancato quel giocatore che dà qualità nella costruzione del gioco. Avevo chiesto a Verde di fare il trequartista ma ha fatto molta fatica, come gli sta capitando ultimamente. Forse è anche stanco mentalmente, ma io faccio l’allenatore, non l’assistente sociale, per nessuno. In questo caso non ho fatto altro che mettere un giocatore straordinario come Bidaoui  e un altro come Belloni e le cose sono cambiate. Siamo tornati con Castaldo seconda punta. Io cerco la semplicità. Ognuno deve giocare nel proprio ruolo. Ho dovuto cambiare un po’ tutto all’inzio e abbiamo avuto delle difficoltà. Mi assumo io le colpe.

Nei primi venti minuti non mi era piaciuta la squadra. Siamo riusciti a reggere, e per questo devo ringraziare in modo particolare Castaldo che ha fatto l’esterno. Però, dopo averlo sistemato, ho visto nel secondo tempo un Avellino straordinario. Ci sta il pareggio, però, se ci credavamo un pochettino di più, la partita si poteva anche vincere. Io credo di avere una squadra di grande qualità. Ci sono dei momenti nel calcio in cui si può pagare un calo. Noi abbiamo pagato il loro palleggio, come vi avevo anticipato qualche giorno prima. E’ una squadra che palleggia e basta. Se le mie punte avessero giocato davanti ai loro mediani, avremmo sofferto di meno.

Eusepi stava per entrare ma poi si è fatto male Jidayi. Non lo avrei messo al posto di Castaldo che stava facendo bene. Omeonga ha portato la croce, ha fatto delle belle giocate. Solerio non sapeva dove giocare, visto che è stato schierato all’improvviso in campo. Bidaoui lo vedo bene da due settimane. Camarà anche stava andando molto bene. Bidaoui è da poco che l’ho pienamente a disposizione. Per me è un giocatore che ha grandi qualità e me lo sta dimostrando. Forse è un po’ timido, ma per me è un ragazzo molto bravo.

Noi creiamo dieci occasioni da gol ogni domenica. Le palle inattive ci stanno. Magari avessimo un po’ più di fortuna su palla inattiva, perchè nel calcio di oggi si risolve tutto su situazioni di calci piazzati. Jidayi in situazioni di emergenza può anche ricoprire il ruolo di centrocampista, però onestamente mi rende molto là dietro. Forse potrebbe fare il centrocampista in un 4-1-4-1, però non ci ho pensato finora, avendo dei ragazzi molto bravi sugli esterni. Ho dovuto ragionare in un secondo e non ho avuto molto tempo per pensarci. Fino all’altro giorno Castaldo non giocava e avevamo un centrocampista in più.

Ci sta il calo di Verde, anche la sua reazione dopo la sostituzione. Gli deve servire per ritrovare la serenità. Pure io sono stato tre-quattro domeniche senza strusciare palla, poi la partita successiva ho fatto due gol alla Juventus. Gli manca in questo momento un po’ di cazzimma. Per lui sono disposto a fare pure l’assistente sociale. In verità lo faccio per tutti. Gavazzi forse lo porto a Terni. Verde tre domeniche fa saltava l’uomo in scioltezza. E’ un periodo no e ci sta. Non dimentichiamo che ha fatto sette gol. Non salta l’uomo? Glielo faremo saltare. Asmah sta recuperando”.