Orat. Don Guanella Scampia, seconda sconfitta di fila e sempre più zona play-out: il Monte di Procida sbanca l’Hugo Pratt grazie ad una rete di Palma

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Oratorio Don Guanella Scampia 0 – Mons Prochyta 1

Reti: 50’ Palma

ODGS: Musella, Riccio (86’ Sacco), Scarpellini, Barone (75’ Torinelli), D’Auria, Gaudino, Angiolino, Peluso (79’ Loasses), Apice, Sbrescia, Galiano. A disposizione: Testa, Tramaontano, Bianco, Brangi. Allenatore: Massimiliano Di Sarra

MP: Del Giudice G., Caputo, Del Giudice M., Lubrano, De Luca, Zinno, Attanasio (75’ Dorini), Caccavale, Colandrea, Di Matteo (78’ D’Auria), Palma (81’ Gioiello). A disposizione: Casolaro, Esposito, Nappi, Borrino, Allenatore: Salvatore Ambrosino

Note – Ammonizioni: Apice, Scarpellini, Sbrescia, Angiolino (ODGS); Del Giudice G., Caccavale, Caputo (MP).

 

Due sconfitte di fila e sempre più in zona playout: l’Oratorio Don Guanella non vive di certo un bel momento. I ragazzi di mister Di Sarra non sono riusciti a far punti nel loro stadio contro il Mons Prochyta, quinta forza del campionato che ha sbancato l’Hugo Pratt di misura con un gol siglato nell’unica azione costruita, per giunta regalata da un errore dei biancoblu. C’è ancora da lavorare per i guanelliani certo, che subiscono gol più per demeriti propri ultimamente, ma tanta la sfortuna in questo periodo per non parlare delle decisioni arbitrali a sfavore. Infatti, anche in questo turno il giudice di gara si è reso protagonista non concedendo un rigore nettissimo per un fallo di mano in area segnalato anche dalla bandierina del guardalinee. Ma gli arbitri possono sbagliare come lo fanno i calciatori.

Nel primo tempo succede davvero poco, nessun tiro verso la porta da ambedue i lati. L’unico episodio clou riguarda proprio l’arbitro e il suo collega, che scatenano le ire guanelliane al riposo. Ripresa più avvincente, con l’ODGS più offensivo: solo l’errore di D’Auria in appoggio verso Sbrescia concede la ripartenza fatale degli ospiti che si portano sullo 0-1 col diagonale vincente di Palma dopo pochi giri di lancette. Ora bisogna rischiare per far punti utili a risalire la china in classifica e con la solita girandola di cambi l’attacco viene rinforzato: addirittura Loasses, difensore centrale, viene messo in attacco per dare più peso. Proprio quest’ultimo movimenta ulteriormente le manovre dei padroni di casa, arrivando più volte alla conclusione senza mai aver fortuna. Un suo colpo di testa su azione d’angolo, per giunta, si spegne di poco a lato. Così anche le bombe di Angiolino da fuori area e i tiri di Torinelli: la palla non entra, il pareggio non arriva e le speranze di rimonta dell’ODGS vengono infrante dal triplice fischio finale.

Ripartire subito è d’obbligo, come ribadisce Massimo Di Sarra: “Guai a mollare, siamo solo al girone d’andata. Purtroppo gli episodi ci condannano, è un cattivo periodo per noi davvero. Col minimo sforzo loro hanno ottenuto il massimo risultato, ma la partita l’abbiamo fatta noi. Abbiamo pagato dazio su un appoggio sbagliato, ai punti meritavamo qualcosina in più in termini di risultato. Spero che prima o poi inizi a girare anche per noi un po’ di fortuna. La squadra gioca a memoria, è brava ad attaccare lo spazio ed oggi non ho da recriminare riguardo l’atteggiamento in campo. Sono orgoglioso di vedere questa voglia e questa grinta da parte dei miei e deve essere così sempre, già dalla prossima sfida”.
Luigi Ippolito, Addetto Stampa ODGS

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