Oratorio Don Guanella, contro il Pro Pagani torna il sorriso: Angiolino inventa un eurogol

ORATORIO DON GUANELLA: Vitolo, La Rossa, Scarpellini, Cirillo, Gaudino, Loasses, Angiolino, Di Donato (70’ Campitiello), Mazzucchiello, Fusco (51’ Torinelli), Galiano (84’ Fiorentini S.). A disp: Viglietti, Gravino, Guadagno, Sorrentino. All: Di Sarra

PRO PAGANI: Brancaccio (36’ Passaro), Ferraioli, Scala, Padovano, Apicella, Armenante, Sorrentino (46’ Coppola), Schettino, Buonocore (73’ Nacchia), Silvestri, Giammetta. A disp: D’Auria, Fontanella, Duraccio. all: Califano

Arbitro: Armando D’Auria (Frattamaggiore)

1° assistente: Pietro Celiento (Frattamaggiore), 2° assistente: Andrea Fortunato (Frattamaggiore)

ammoniti: Scarpellini, Loasses, Fusco (ODG); Padovano (PP)

Espulso: Angiolino (ODG) per doppia ammonizione

Reti: 18’ Angiolino (ODG)

Torna il sorriso in casa guanelliana dopo tre sconfitte consecutive, ne fa le spese una buona Pro Pagani che arrivata a Scampia imbottitita di giovani non sfigura. Partenza sprint dei padroni di casa che cercano di sbloccare il risultato sin dalle prime battute. Al minuto 18′ arriva la rete del vantaggio: assist di Mazzucchiello e il Principe Angiolino s’ inventa una parabola beffarda dai trenta metri che trafigge Brancaccio. Trovato il vantaggio i padroni di casa cercano di pervenire al raddoppio, ma le offensive sono tutte sventate dalla difesa ospite. Nella ripresa i guanelliani sembrano padroni del campo, ma gli ospiti non demordono e danno filo da torcere ai ragazzi di Scampia. Al minuto 62′ un grande assist di Mazzucchiello è sprecato malamente da Di Donato che a pochi passi da Passaro si fa ipnotizzare. La Pro Pagani è coriacea e non molla, le sue offensive non producono azioni degne di nota. Il triplice fischio sancisce la fine delle ostilità e permette ai guanelliani di agguantare tre punti importanti per il prosieguo della stagione. Indicazioni positive sono arrivate anche per la Pro Pagani che nonostante i tanti giovani in campo hanno dimostrato fino alla fine buone trame e buona organizzazione.
Nunzio Marigliano