Paganese , parla Cuoghi: “Contatti con la società , ma parlare di firma è prematuro”

Giornata di attesa ieri, in casa Paganese, dopo il contatto con Stefano Cuoghi. Le parti sembrano aver trovato una linea di condotta univoca per il progetto da varare nelle prossime ore e per il prossimo anno, contrattualmente
parlando, lasciandosi ancora qualche giorno di riflessione. Resta possibilista il tecnico, contattato telefonicamente: «C’è stato un contatto con la società, siamo in una fase iniziale della trattativa e quindi è presto per tirare delle conclusioni, parlare di firma mi sembra prematuro, stiamo valutando». E’ un Cuoghi che
non si sbilancia anche se ha apprezzato l’idea strutturale della società azzurra: «Ho trovato delle persone serie e questo è già un particolare da non trascurare, sicuramente sarei contento di allenare la Paganese, è sempre importante e bisogna apprezzare quando società serie ti chiedono di lavorare per loro, aspettiamo e poi vedremo
cosa succederà». L’annuncio del nuovo allenatore della Paganese sembra non arrivare mai, con i tifosi che sembrano
aver apprezzato l’idea della società di affidarsi al trainer ex Grosseto per la prossima stagione. E’ quello che è emerso eri dai social network, dove impazzano le lodi a Cuoghi: da “Finalmente un allenatore vero “ a “ un grande allenatore… e vai “ oppure “ Quest’anno ritorno allo stadio con questo allenatore”. Consensi unanimi che caldeggiano l’arrivo di Cuoghi, già entrato nel cuore della tifoseria azzurrostellata che ha voglia di rivedere, dopo una stagione deludente a dir poco, una Paganese combattiva, che faccia divertire e giochi alla pari con l’avversario di turno. A Pagani, Cuoghi, potrebbe ritrovare il portiere Vincenzo Marruocco, dopo le esperienze vissute insieme a Foggia, di cui ha grande stima. Sarebbe un primo tassello della nuova Paganese, con la società ed il numero uno azzurro che hanno sempre lasciato aperta la porta per un rinnovo di contratto. Il tecnico è stato apprezzato soprattutto per la capacità di ottenere risultati anche con squadre poco esperte, vedi le stagioni a Viareggio, dove ha lasciato un ottimo ricordo con due tranquille salvezze ed una finale di Coppa Italia persa con il Latina.
fonte: Peppe Nocera – La Città di Salerno