Paganese , per la panchina spuntano due nomi

Anche un anno fa di questi tempi, non c’era nessuna certezza sul sostituto di Grassadonia , quindi in teoria si è a livello temporale nella stessa situazione per il dopo Belotti. Il tempo che scorre sembra non essere un problema per la società azzurrostellata che ieri ha dovuto precisare intanto, in modostizzito e rabbioso,  alla presenza della Paganese nella lista di gare sospette, per il flusso anomalo di giocate, dopo la segnalazione di Federbet. Eppure la stessa società, anche in tempi non sospetti aveva chiesto di essere eliminata dai palinsesti delle scommesse, richiesta però mai esaudita, per evitare tali spiacevoli inconvenienti che andavano a ledere l’onestà e la sportività della società, come ha ribadito più volte il presidente Trapani. Ritornando invece ai temi caldi del mercato che stanno per entrare nel vivo delle contrattazioni, la Paganese è una delle poche società ancora ferme al palo per la scelta dell’allenatore e del direttore sportivo che dovrebbe avvenire al massimo la prossima settimana.
All’inizio di giugno di un anno fa si vociferava di Maurizi come potenziale candidato alla panchina, ipotesi rilevatasi poi azzeccata, insediato da Cuoghi. Al momento però non ci sono conferme neanche sulla data dell’annuncio , che slitta di giorno in giorno, di settimana in settimana, diventando, l’incontro coi diretti interessati che sembrano aver raggiunto già un accordo di massima, un autentico mistero. Quello che veniva dato per certo già due settimane fa con un allenatore del Nord sembra non trovare conferme qualche giorno fa per poi riprendere quota. L’ipotetico mister ics, sta valutando attentamente la scelta come la società che come più volte ha detto D’Eboli non vuole sbagliare e per questo si sta prolungando nella decisione finale. Sembrerebbe che potrebbe esserci ancora come l’anno scorso una sorta di collaborazione con formazioni di serie A e B, vedi Genoa, Parma, Napoli e Livorno le quali eventualmente potrebbero indirizzare anche sulla scelta dell’allenatore. In tale ottica cambierebbe la scelta e non escluderebbe Ninni Corda che con il suo Savona è in orbita Parma. Proprio ieri però il ds dei liguri Roberto Pruzzo, ha espresso la volontà di proseguire con il tecnico di Nuoro per ritentare la scalata alla B nonostante le tante richieste avute da Corda. Ma spuntano anche i nomi di Cristiano Lucarelli e quello di Fausto Pizzi che ha allenato nelle ultime due stagioni la primavera del Parma. E su Campilongo c’è la corte dell’Arezzo.
Peppe Nocera – La Città di Salerno