REAL POGGIOMARINO: Prete, Falco, Nunziata (46’Perone), Aufiero (73’Crisantemo), Parlato, Cangianiello (81’Balzano), Casalino (52’Suarato), De Rosa, Guadagno, Agnello, Lucarelli. All. Teta. In panchina: Coticelli, Acanfora, Cozzolino.
PROCIDA: Lamarra, Lubrano V., Boria, Saurino, Micallo, Russo, Muro (70’Barone), Mammalella (80’D’Orio), Parascandolo (60’Lubrano P.), Costagliola, Cibelli. All. Iovine. In panchina: Telese, Vanzanella, Annunziata, Verde.
ARBITRO: Nappo di Ercolano.
ASSISTENTI: Ferraro di Frattamaggiore e Columbro di Ercolano.
RETI: 13’Lucarelli (RP), 29’Saurino (P), 37’Micallo (P) rig., 61’Agnello (RP) rig., 77’Cibelli (P).
NOTE: Spettatori 100 circa. Ammoniti Real Poggiomarino: Parlato, De Rosa. Ammoniti Procida: Boria, Russo.
POGGIOMARINO. Pesante sconfitta interna, la prima del 2018 e soprattutto la prima stagionale in casa per il Real Poggiomarino, battuto di misura dal Procida, nello scontro diretto per i playoff. Una sconfitta che comporta la perdita della seconda posizione, a vantaggio della Virtus Ottaviano e mette a rischio anche la terza piazza, in attesa della gara di domani del San Giuseppe. Giornata davvero negativa per i ragazzi di mister Angelo Teta, nonostante la gara si era messa in discesa. Come nella gara d’andata, il Procida spezza l’imbattibilità dei biancoblu, dimostrandosi bestia nera del Real Poggiomarino. Al primo affondo, i padroni di casa, partiti bene, passano in vantaggio: al 13’, Lucarelli, al limite dell’area, dopo una giocata individuale, lascia partire una splendida conclusione, che si stampa sul palo e poi rotola in rete, non lasciando scampo all’estremo difensore ospite Lamarra. In sordina, il Procida trova il pareggio, al 29’, con un egualmente gran gol di Saurino, con un tiro che s’insacca nel sette difeso da Prete, dal limite dell’area. Al 37’, incredibilmente e inaspettatamente, arriva il vantaggio ospite: De Rosa sbaglia un retropassaggio per Cangianiello, ne approfitta Cibelli che s’impossessa in area della sfera e, lo stesso De Rosa, nel tentativo di recuperare, lo atterra: calcio di rigore ineccepibile, che Micallo trasforma, spiazzando Prete.
Nella seconda frazione di gioco, il Real Poggiomarino reagisce e trova il pareggio. Dopo averlo sfiorato con Lucarelli, il cui tiro al volo viene deviato da un difensore avversario, a portiere battuto, al 61’ Agnello, su rigore, spiazza Lamarra e ristabilisce la parità. Al 77’, però, arriva il nuovo e definitivo vantaggio isolano, con Cibelli, bravo a finalizzare un’azione laterale dei biancorossi. Nel forcing finale, i padroni di casa sfiorano per due volte il pari. Al 92’, Guadagno, da buona posizione, calcia incredibilmente alto e, al 93’, su cross di Agnello da punizione, Parlato di testa manda a lato di un niente.
Ufficio Stampa Real Poggiomarino