Il Pimonte esce sconfitto dalla trasferta di Casalnuovo tra polemiche e recriminazioni

Rete: 44’ st Grezio (R)

Casalnuovo Calcio: Di Fiore, Castaldo, Matino, Sansone (20’st. Sorrentino), De Fenza, Giannino (41’ st. Rima), Casonaturale, La Montagna, Grezio, Tufano, Puccinelli ( 8’ st. Scippa). A disp.: Sollo, Capone, Fralliciardi, Spadera. All. Carlo Sanchez

Pimonte: Russo, Gazzaneo, Bifulco, Natino, Capogrosso, Ayari, Romano (20′ st. De Simone), Bocchino, Chierchia (10’ st’ Imparato), Mascolo, Basso. A disp.: Amodio, Esposito, Amendola, Scognamiglio, Scuotto. All. Giovanni Durazzo

Arbitro: Esposito Saverio di Ercolano

Assistenti: Flavio Iannaccone e Pierfrancesco Iodice di Caserta

Ammoniti: Sansone e De Fenza (C) Romano (P)

Espulsi. 42’ st Ayari e 44’ st Basso, entrambi per doppio giallo

Spettatori: circa 200

Recupero: 3’ pt e 6′ st

Oggi a Casalnuovo credo che il Pimonte abbia subito un autentico furto, accade sempre più spesso per le società che fanno tanti sacrifici, vedere le proprie sorti affidate, non ai valori in campo, ma al protagonismo di qualche ragazzotto che si vuole atteggiare a grande arbitro. E questo è accaduto anche oggi al Domenico Iorio di Casalnuovo. Ma andiamo con ordine. La gara come nella norma vede i padroni di casa esercitare una maggiore pressione, ma oggi il Pimonte è ben disposto in campo e deciso a non concedere molto, anzi, sono proprio gli ospiti a rendersi pericolosi per primi. Al 20′ con Mascolo su calcio da fermo battuto dalla linea laterale sinistra, crea una traettoria perfetta che scavalca Di Fiore, ma purtroppo sbatte sul palo. Al 30′ è Casonaturale ad impegnare Russo che manda in angolo il rasoterra della punta. Al 44′ Romano manda in area per Mascolo, stavolta Di Fiore è attento e riesce ad anticipare. Il primo tempo si chiude con una mischia in area ospite con Russo chiamato prima alla corta respinta e poi alla parata a terra su sinistro di Puccinelli. La ripresa sembra iniziare sulla falsa riga della prima frazione. Padroni di casa con maggiore controllo palla ma il primo vero pericolo ancora di marca ospite ed ancora con autore Mascolo, gran tiro al sette con Di Fiore che si erge a protagonista e vola a deviare in angolo. Al 19′ è Russo a deviare in angolo un colpo di testa ravvicinato di Casonaturale. Al 23′ Grezio servito da calcio d’angolo taglia sul primo palo e tenta la magia di tacco, il pallone è ribattuto da Natino. Ci prova poco dopo Basso dalla distanza, tiro alto sulla traversa. Al 35′ Scippa calcia dalla distanza, la palla scheggia la traversa ed esce.  Al 42′ della ripresa da centrocampo arriva in area pimontese una palla per Grezio, contrastato da Ayari, la punta va giù e l’arbitro decide per il rigore. Decisione a dir poco generosa, ma fin qua tutto regolare, perchè ci stà, a prescindere se fallo o meno, l’assegnazione di un rigore fa parte del gioco. Al dischetto ci va Donato Rima, appena entrato si assume una grande responsabilità, il suo tiro rasoterra è intuito da Russo che respinge, poi qualcuno allontana. A questo punto accade l’incredibile, il primo assistente, Sig. Flavio Iannaccone da Caserta, richiama l’attenzione dell’arbitro e gli dice che il rigore và ripetuto poichè a suo dire il portiere si sarebbe mosso in anticipo. Ecco, adesso non è più normale, in area l’arbitro assume la migliore posizione affinchè non vi sia nulla che gli impedisca la visuale, pertanto, le cose sono due, o si è fatto influenzare dal suo assistente dimostrando scarsa personalità, oppure non ha visto l’unica cosa che doveva guardare, in ogni caso la risposta è semplice…. L’arbitro non è mestiere per te !!!  Ne consegue che, Grezio va alla battuta e segna, il Capitano Basso chiede spiegazioni e riceve il secondo giallo con relativa espulsione,  ed il Pimonte torna a casa con le pive nel sacco e due squalificati per la prossima gara che sarà ancora in trasferta con la Mariglianese. Inutile il forcing in nove conto undici, un paio di mischie nel recupero creano solo paura in casa granata ma il risultato non cambia. Peccato perchè sicuramente un pareggio sarebbe stato a mio avviso più che giusto. Nino Lucarelli – Ufficio Stampa APD Pimonte 1970