APRILIA (3-5-2): Bortolameotti; Di Emma, Chiarucci, Esposito (35’ p.t. Zeccolella); Cioè, Maola (28’ s.t. Roversi), Cannariato, Paruzza, Montella (33’ s.t. Toto); Bosi, Pagliaroli. A disp.: Caruso, Frezza, Schiumarini, Trincia, Marchetti, Pirazzi. All.: Terrinoni (Fattori squalificato)
POMIGLIANO (4-3-3): Visone; Russo, Rea, Di Girolamo (1’ s.t. Manzo), Esposito; Liberti, Visciano (33’ s.t. Pontillo), Guadalupi; Panico, Prisco, Galizia (46’ s.t. Festa). A disp.: Caliendo, Labriola, Viscusi, Mignogna, Somma, Perna. All.: Seno
Arbitro: Ceccon di Lovere
Marcatori: 21’ p.t. Galizia, 24’ s.t. Liberti
Note: Al minuto 8 s.t. allontanato D’Angelo (allenatore in seconda del Pomigliano). Spettatori: 110. Espulsi: . Ammoniti: Maola; Di Girolamo, Panico, Visciano. Angoli: 3 – 6. Recuperi: 2’ p.t.; 4’ s.t.
Non riesce il tris all’Aprilia, che dopo Taranto e Francavilla non riesce a frenare la corsa di un’altra delle favorite alla vittoria del Girone H, il Pomigliano. Partita ancora una volta buona da parte delle rondinelle guidate in panchina quest’oggi da Riccardo Terrinoni, vice di mister Fattori squalificato.
Bisogna però constatare che partono meglio gli ospiti: al 6’ lungo lancio dalle retrovie per Prisco che viene però fermato dall’ottima scelta di tempo di Andrea Bortolameotti, portiere classe ’98, che con i piedi anticipa l’attaccante avversario. Dopo alcuni minuti di relativa tranquillità, i bianco-celesti vanno sotto: al 21’ Galizia si libera sulla sinistra, rientra sul destro saltando il diretto marcatore e scaglia un gran tiro che finisce sotto l’incrocio dalla parte opposta. La risposta dell’Aprilia arriva al 28’, con un cross di Esposito (costretto ad uscire in barella pochi minuti dopo per un colpo alla testa che gli costa quattro punti di sutura) che arriva sulla testa di Paruzza bravo a schiacciare, ma la risposta di Visone è pronta. Al 39’ ultima emozione del primo tempo ancora con Galizia protagonista, ma il suo cross dalla destra non viene sfruttato a dovere da Panico, che manda fuori di testa.
L’inizio della ripresa è un monologo dei padroni di casa, che per 20 minuti costringono il Pomigliano ad asserragliarsi nella propria metà campo. Al 9’ arriverebbe anche il gol del pareggio, ma per la terna il passaggio di Bosi avviene con la palla già interamente oltre la linea di fondo. Al 23’ ancora Bosi protagonista dell’assist, ma stavolta Pagliaroli arriva con una frazione di secondo di ritardo e non riesce ad insaccare. Sul più bello arriva però il raddoppio ospite: contropiede ben orchestrato che fa arrivare il pallone al limite dell’area sul destro di Liberti, bravo a trovare l’angolino basso dove Bortolameotti non può arrivare. L’Aprilia però, come sempre accade, non si arrende e al 37’ una gran botta di Roversi dal limite fa tremare la traversa, che però respinge il suo tiro.
Finisce un’altra gara dal sapore amaro per l’Aprilia, che resta di nuovo a secco al termine di una prestazione che avrebbe meritato ben altra sorte.
Da rimarcare il bel gesto dei tifosi apriliani al momento dell’uscita dal campo di Galizia: bersagliato dai suoi tifosi per tutto il tempo, l’attaccante del Pomigliano è stato applaudito dal pubblico di casa, che si è dimostrato ancora una volta sportivo come pochi altri sanno essere. A cura dell’Ufficio Stampa dell’Aprilia Calcio