Pomigliano , il dirigente Felice Pipola ed un sogno da realizzare: la Lega Pro!

Un cognome pesante da portare, carico di responsabilita’ nonostante la giovane età. Essere il figlio del presidente incute inevitabilmente soggezione a primo impatto ma poi dopo una chiacchierata semplice riesci a comprendere che ti trovi dinanzi ad un amante del calcio, della propria squadra, delle proprie radici,un giovane  dalle idee brillanti . Assente(giustificato)in questo periodo perché in ferie, il dirigente granata Felice Pipola non vede l’ora che cominci il campionato .C’è grande ottimismo nell’ambiente per la riuscita positiva della stagione.Basta soffrire, sarà un Pomigliano competitivo e battagliero:”Per quello che posso dire in questo momento, sto vedendo un Pomigliano ad altissimo livello. Quello che parla è il campo, abbiamo preso giocatori ad altissimo livello . Puntiamo ad un campionato di vertice per migliorare la classifica dello scorso anno. Ci sono stati problemi societari, di campo, con i tifosi un po’ di tutto:il passato è passato. L’importante è che sia arrivata la salvezza. Quest’anno c’è stata la riconferma del tecnico Gigi Sorianiello allenatore di spessore calcisticamente in gamba. Ripartiamo da un progetto importante. Non si può mai dire vincere ma puntiamo ad un campionato importante e strada facendo si vedrà. Ho 20 anni :il calcio mi ha fatto maturare in fretta sin dal primo anno della gestione. Parliamo di una serie D importante col massimo impegno della nostra famiglia. Non avevo esperienza come ce l’ho ora dopo tre campionati.Vedi cose nuove, impari tutta la gestione che puoi fare nel calcio conoscendo calciatori. La famiglia Pipola con tutte le persone che lavorano attorno a noi ha   acquisito la giusta maturità:il calcio è tutto, vita e passione. Stiamo al quarto anno consecutivo :primo anno campionato a salvarci, secondo anno grande emozione con un trionfo portato a Pomigliano come la conquista della Coppa, quarto anno che ci apprestiamo a cominciare. Puntiamo decisamente a migliorare la classifica dell’ultimo anno. Il colpaccio Mignogna fa aumentare vertiginosamente le quotazioni dei granata Parliamo di un atleta che è uno spreco per la categoria visto lo spessore umano e tecnico. Può fare benissimo una C ad occhi chiusi. Il calcio è questo:un domani possiamo andare noi come Pomigliano in C . La categoria sta stretta, Mignogna è la ciliegina sulla torta come letto . Abbiamo riconfermato i calciatori più importanti come Felice Rea,Giulio Panico ,Vincenzo Pontillo, gli under.Sono arrivati innesti importanti per un progetto ambizioso. Come si dice,il cavallo buono si vede a lungo.La rosa è di spessore con tanti calciatori importanti.Rosario Di Girolamo ha sempre vinto campionati come Sasà Galizia lo scorso anno splendido protagonista .Cercavamo una bella punta e finalmente Massimo Perna è tra noi. Prima una famiglia splendida poi il gruppo:questo il nostro motto”
MARIO FANTACCIONE