IGEA VIRTUS
Inferrera, Fontana, Dell’Oglio, Lanza, Cozza, Di Stefano, Biondo (42’st Addamo), Cava, Desi (13’st Di Grazia), Longo, Isgró. A disp. Lo Monaco, D’Angelo, Caputa, Crifó, De Chiara, Di Pasquale, Mazzù. All. Raffaele
POMIGLIANO
Di Costanzo, Avella, Pastore, Moracci, Esposito, Cuomo (39’st Iovinella) Alfano, Valentino, Mattioli (16’st Poziello), Suriano, Savanelli (1’st Salvato). A disp. Alcolino, Iovinella, Menna, Imbriani, Liberti, Marotta, Di Roberto, Poziello. All. Seno
ARBITRO: Maninetti di Lovere.
MARCATORI: 6’ Fontana, 51’ Longo, 62′ Biondo, 80’ Alfano (P)
AMMONITI: Fontana (I), Savanelli e Alfano, Iovinella. ESPULSI: 90’ + 2 Addamo (I)
L’Igea Virtus passa subito in vantaggio dopo appena 5′ con Fontana che devia in rete il calcio d’angolo battuto da Cozza. La prima conclusione per il Pomigliano arriva al 21′, ma il tiro di Alfano è troppo alto. Al 25′ ci prova Valentino, Inferrera è bravo a rifugiarsi in angolo. Sul finire del primo tempo chance per l’Igea per andare sul 2-0, ma Di Costanzo si oppone a Longo.
La ripresa si apre così come era accaduto nel primo tempo: dopo 6′ Longo trova il raddoppio e l’Igea si porta sul 2-0. Al 17′ arriva anche il terzo gol firmato da Biondo che di testa mette in rete il cross di Isgrò. A dieci minuti dal termine arriva il gol della bandiera di Alfano che sul calcio d’angolo di Moracci, riesce a colpire di testa e a superare Inferrera. Nel finale c’è anche l’occasione di Suriano per riaprire clamorosamente il match e l’espulsione di Addamo, ma il tempo per recuperare non c’è e la partita termina con la sconfitta del Pomigliano.
Nell’immediato post gara in terra sicula ecco a caldo le dichiarazioni di mister Seno rilasciata dall’Ufficio Stampa del Pomigliano: “Ci siamo svegliati tardi, un approccio sbagliato. Ci siamo innervositi perché non trovavamo la profondità. Non siamo stati lucidi nella gestione della gara. Se non fosse stato per un gol in fuorigioco, staremmo a parlare ora di altra partita. Non abbiamo mollato fino al novantaquattresimo Igea ottimo organico e collettivo: dirà la sua fino alla fine. Il Pomigliano deve fare il suo percorso, se teniamo i nervi saldi, possiamo puntare a portare un risultato positivo a casa. Dobbiamo arrivare quanto prima a 44-45 punti. Dobbiamo lavorare settimana dopo settimana per centrare l’obiettivo salvezza“