Portici 1906 , non basta Murolo, il Real Forio vince 2-1

REAL FORIO: Mazzella C., Gonano, Ursomanno, Borrelli (69′ Romano), De Giorgi, Di Dato, Magaddino, Di Spigna, Calise (42′ Mazzella V.), Capuano, Iacono C. A disposizione: D’Ambrosio, Ruggiero, Iacono L., Pisani, Monichetti. All.: Iovine.

PORTICI 1906: Borriello, Sena, De Nicola, Loasses, Molisso, Caccia, Scielzo, Allocca (77′ Rispo), Foggia (57′ Micalizzi), Murolo, Marigliano (63′ Avino). A disposizione: Scognamiglio, Giannino, Coppola, Giorgio. All.: Lepre.

ARBITRO: Freda di Avellino. ASSISTENTI: De Girolamo (Avellino) – Ciccopiedi (Avellino)

RETI: 53′ Magaddino, 59′ Ursomanno, 67′ Murolo.

NOTE: terreno sintetico in ottime condizioni, spettatori presenti 150 circa. AMMONITI: Di Dato, Romano, Sena, De Nicola, Molisso, Caccia, Murolo.

 

Gli azzurri, nonostante la buona prestazione sfoderata al “Patalano” di Lacco Ameno e l’elevato numero di occasioni da rete, tornano dall’isola verde senza neanche un punticino in tasca, condannati da due episodi sfavorevoli che arridono ad un Real Forio più cinico e maggiormente assistito dalla dea bendata. Mister Lepre, dopo le prove di 4-2-3-1 in Coppa Italia, si affida ad un classico 4-3-3 adoperando quattro cambi rispetto alla formazione schierata all’esordio in campionato: il ’96 Sena viene schierato basso a destra, capitan Molisso prende il posto di Giannino al centro della difesa in coppia con Caccia, in mezzo al campo spazio a Marigliano in loco dell’infortunato Porcaro mentre in avanti è Foggia a completare il reparto offensivo con Murolo e Scielzo.

Dopo una prima fase di studio a centrocampo in cui succede ben poco è il Portici a rendersi pericoloso al 23′ con Marigliano, la cui insidiosa  onclusione dalla lunga distanza impegna il portiere isolano Mazzella in una parata in due tempi. Pochi minuti più tardi è Di Spigna a regalare ai propri sostenitori l’illusione del goal con una punizione dal vertice sinistro dell’area che termina di poco a lato alla destra di Borriello. Il cronometro segna il 35′ quando Scielzo dalla propria tre quarti campo parte in progressione e giunto al limite dell’area appoggia sulla destra per l’accorrente Foggia che, messo a sedere un avversario, a tu per tu col portiere sciupa clamorosamente l’occasione spedendo il pallone alto sopra la traversa. Quando mancano pochi secondi al rientro negli spogliatoi sono i giocatori in maglia biancoverde ad avere l’occasione di portarsi in vantaggio su rapida azione di contropiede, ma uno strepitoso Borriello devia in corner la conclusione di Di Spigna dal vertice sinistro dell’area.

Nella ripresa l’undici di mister Iovine torna sul terreno di gioco con un piglio diverso, grintoso e cattivo al punto giusto, portandosi il vantaggio al 53′ con Magaddino il quale dalla distanza lascia partire un tiro potente ma centrale che buca le mani di un non impeccabile Borriello. Neanche il tempo di ripartire e sono ancora i locali a rendersi pericolosi con lo stesso autore del goal che, servito all’interno dell’area da Borrelli, apre troppo il piatto mettendo la sfera a lato. La formazione ischitana continua a premere sull’acceleratore e dopo soli tre giri di lancette trova il raddoppio con
l’imprendibile punizione di Ursomanno dal vertice destro dell’area di rigore. Gli azzurri, ripresisi immediatamente dal terribile uno-due avversario, si gettano in avanti riuscendo al 67′ ad accorciare le distanze con Murolo, abile a saltare più alto di tutti nel cuore dell’area di rigore e ad incornare la punizione di Loasses dalla sinistra. I ragazzi di mister Lepre sino al triplice fischio alzano sempre più il baricentro, rischiando qualcosa sulle ripartenze avversarie ma rendendosi pericolosi in più occasioni dalle parti di Mazzella che, a dieci minuti dal termine, salva il risultato andando a recuperare sulla linea di porta un pallone sfuggitogli in precedenza.

Luca Espinosa – Responsabile Comunicazione PORTICI 1906