Portici 1906 , non bastano Guerra e Perna, alla fine passa il San Marco

SAN MARCO TROTTI: Del Giudice, De Lucia, Chiacchio, Gelotto, Correale, Carlino, Picozzi (83′ D’Aponto), Olivieri (68′ Scognamiglio), Reppucci, De Micco, Piscitelli (73′ Abbruzzese). A disposizione:Pompeo, Napolano, Sais, Spilabotte. All.: Liquidato.

PORTICI 1906: Celli, Prisco, Ponticelli (84′ Perna Antonio), Improta (68′ Perna Aniello), Molisso, Giannino, Sansone, Porcaro, Guerra, Corace, Ragosta (78′ Rispo). A disposizione: Bellarosa, Anatrella, Rispo, Iodici, Russo. All.: Sarnataro.

ARBITRO: Monda di Napoli.

RETI: 3′ Guerra, 12′ Correale, 56′ Olivieri, 73′ Piscitelli, 88′ Perna Antonio, 90′ De Micco.

NOTE: terreno di gioco in cattive condizioni, spettatori presenti 200 circa con buona rappresentanza ospite.AMMONITI: Correale, Piscitelli, Scognamiglio, D’Aponto, Sansone.

Sul difficile campo di San Felice a Cancello, pur giocando una gara generosa e combattuta, gli uomini di mister Sarnataro vengono puniti da qualche errore di troppo e finiscono col soccombere al maggior agonismo mostrato dai padroni di casa, eccessivamente tollerato da un arbitraggio ai limiti della complicità.

Gli azzurri scendono in campo con l’usuale 4-2-3-1: mister Sarnataro, costretto a fare a meno dello squalificato Cuomo e dell’acciaccato Tufano, schiera Molisso e Giannino al centro della difesa, affidandosi ai giovani Ponticelli e Prisco sulle corsie laterali. A centrocampo spazio per l’esordiente Improta al fianco dell’onnipresente Porcaro (18 presenze su 18, ndr) mentre in avanti torna Guerra, supportato alle spalle da Corace, Ragosta e Sansone.

Il Portici parte bene e trova il vantaggio al 3′ con Guerra che, servito sul filo del fuorigioco, si presenta al cospetto di Del Giudice battendolo con una conclusione a mezz’altezza sul secondo palo. I padroni di casa cercano l’immediata reazione ed al 12′ trovano il pareggio sugli sviluppi di un calcio di rigore concesso per l’inesistente fallo di mano di Molisso, colpito invece in pieno volto dal pallone: Celli riesce a deviare la conclusione dal dischetto di Picozzi ma gli azzurri ritardano nello spazzare il pallone consentendo a Correale di siglare la rete dell’1-1. A ravvivare ulteriormente un primo tempo ricco di emozioni intervengono due pali, uno per parte: al quarto d’ora Olivieri, servito al centro dell’area, colpisce il legno da posizione assai favorevole; venti minuti dopo è il turno di Corace che su punizione inventa una deliziosa parabola che si infrange sul montante.

Di ritorno dagli spogliatoi il Portici comincia bene ma pecca di ingenuità nelle retrovie: al 56′ un corner dalla destra consente ad Olivieri un’incornata apparentemente innocua che, tuttavia, beffa la disattenta difesa azzurra infilandosi lentamente nell’angolo basso alla destra di Celli. La reazione del Portici è veemente e si manifesta con due limpide occasioni da goal nel giro di dieci minuti: al 61′ Ragosta anticipa l’uscita bassa di Del Giudice, ma il suo tocco da posizione defilata si spegne di poco a lato. Dopo ulteriori cinque giri di lancette Corace, brillantemente pescato dal lungo rinvio di Celli, si crea lo spazio per il tiro nell’angolino basso ma la conclusione è debole e di conseguenza facile preda dell’estremo difensore. Nel momento migliore dell’undici di mister Sarnataro, a siglare la marcatura che mette al sicuro il risultato sono i padroni di casa: cross dalla sinistra, Prisco non salta consentendo a Piscitelli di colpire indisturbato di testa e di infilare il pallone nell’angolino opposto. La rete del neo-entrato Antonio Perna, abile ad insaccare di potenza sulla respinta di Del Giudice, non riesce infatti a mutare l’esito di una gara già scritta. A fissare il risultato sul definitivo 4-2 ci pensa De Micco che, pescato in posizione di netto fuorigioco, approfitta di una presa poco sicura di Celli per spingere il pallone in fondo al sacco e chiudere la partita.

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