Portici 1906 , vittoria di rigore : Olivieri stende il Quarto

QUARTO: Ciccarelli, Raiano (70’ Vingelli), Di Fusco (63’ Melcarne), Micillo, De Gennaro, Zinno, Maddalena, Foti (67’ Gaveglia), Ciocia, Palma, Tucci. A disposizione: Celentano, Sica, Passaro, Ciaiazzo. All.: Amorosetti.

PORTICI 1906: Celli, Porcaro, Marigliano, Alterio, Borrelli, Vitiello, Picardi, Olivieri, Murolo (87’ Silvestro), Scielzo (83’ Foggia), Aveta (61’ Donniacono). A disposizione: Borriello, Giorgio, Avilia, Ragosta. All.: Tarantino.

ARBITRO: Nunziata di Torre Annunziata.

RETI: 24’ Olivieri (rig.)

NOTE: terreno sintetico in buone condizioni, spettatori presenti 200 circa con maggior rappresentanza ospite. AMMONITI: De Gennaro, Zinno, Ciocia, Tucci, Porcaro, Borrelli, Vitiello.ESPULSO Maddalena per doppia ammonizione.

Grande prova di maturità del Portici che sul difficile campo di Quarto consegna ai tifosi quei tre punti che rappresentano il miglior regalo di Natale. Fedele al motto “squadra che vince non si cambia”, mister Tarantino schiera l’ormai usuale undici di partenza con l’eccezione di Murolo che rileva Foggia al fianco di Scielzo e l’avvicendamento obbligato degli squalificati Pugliese e Severino – sostituiti ai lati della difesa rispettivamente da Porcaro e Marigliano. Per il resto, formazione invariata con Celli tra i pali, Borrelli ed Alterio al centro della difesa, Picardi ed Aveta sulle fasce e coppia di centrocampo formata dai rodatissimi Vitiello ed Olivieri.

E’ proprio il reparto mediano quello messo maggiormente alla prova nelle prime fasi di gara, quando il gioco staziona prevalentemente a metà campo e le due squadre faticano a rendersi realmente pericolose: alla prima occasione concreta è però il Portici a passare con Olivieri che dagli undici metri trasforma splendidamente il penalty concesso agli azzurri per un atterramento su mischia in area. La reazione dei padroni di casa è veemente ma viene gestita con intelligenza dal Portici che corre un rischio solo al 39’ sulla discesa sulla fascia di Tucci, che spara a lato da posizione interessante.

Costretti a ribaltare l’esito del match, i quartesi tornano in campo alzando il baricentro e costringendo gli ospiti a giocare di rimessa – pur senza tuttavia impensierire concretamente la retroguardia porticese fino al 72’, quando il cross dalla sinistra di Palma dà vita ad un confuso batti e ribatti conclusosi con un tentativo da distanza ravvicinata deviato provvidenzialmente sopra la traversa.  Due minuti dopo tocca a Murolo rendersi potenzialmente letale, ma l’attaccante azzurro è costretto a fare i conti con uno strepitoso Ciccarelli abile nel deviare in angolo la conclusione indirizzata sotto il sette. Approfittando della superiorità numerica causata dall’espulsione di Maddalena, nel finale di gara è ancora il Portici a collezionare numerose palle goal in grado di chiudere definitivamente la gara, peccando però di scarsa precisione sotto porta: la più importante capita sui piedi di Picardi che, dopo aver raccolto all’altezza della linea di fondo un crosso lungo, supera Ciccarelli in uscita ma nel tentativo di mettere la palla in mezzo centra il palo.

Dopo i quattro minuti concessi dal direttore di gara il Portici può quindi chiudere il 2014 nel migliore dei modi, collezionando il quinto risultato utile di fila che consente di terminare il girone d’andata alla lusinghiera quota di 21 punti.

«Quella di oggi è una vittoria sofferta ma meritata – commenta al termine del match il direttore sportivo Panico – tre punti importanti per la classifica che ci avvicinano sempre più al raggiungimento del nostro obiettivo stagionale. Sapevamo che non sarebbe stato facile giocare su questo campo e contro una squadra uscita rinforzata dal mercato invernale, tuttavia siamo stati bravi a tenere il giusto atteggiamento per tutti i novanta minuti: complimenti al mister, al vice Mazzarella ed ai ragazzi. Il campionato è ancora lungo e insidioso: dobbiamo continuare a lavorare come fatto finora, senza farci distrarre da nulla».

Luca Espinosa – Responsabile Comunicazione PORTICI 1906