Puteolana 1909 , il difensore Giovanni Luongo " Se salvezza sarà , sarà l' impresa di tutti"

Novanta minuti che decideranno il destino di un’intera stagione, novanta minuti da vivere tutti di un fiato, novanta minuto da dove sbagliare sarà latela. È arrivato finalmente il giorvo del play out, del dentro o fuori, de la partita che potrà premiar egli sforzi di un’intera stagione. Il mese trascorso, dall’ultima partita ufficiale giocata, è servito alla troupe granata per serrare le fila e recuperare gli infortunati. Abili arruolati, Caccavale, Gracco, Scarparo e Vezzoli per il “lupo” Gargiulo dunque solo l’imbarazzo della scelta. Ritmo serrato di allenamento per i granata che per 15 giorni hanno lavorato sulla parte atletica mentre l’ultima settimana Gargiulo e D’Alessio si sono concentrati sull’aspetto tattico, tecnico e mentale. A disposizione della Puteolana due risultati su tra me guai ad abbassare la guardia, il Neapolis infatti ha ottenuto più punti lontano dal Barassi che tra le mura amiche. Dal canto suo la “909” nel girone di ritorno ha concesso poco o nulla in casa, lasciando la vittoria solo al Quarto e battendo squadre del calibro di Volla e Procida, e fermando sul pareggio Stasia e San Marco Trotti. La gara vale un’intera stagione e lo sa bene Giovanni Luongo, il centrale granata che è stato uno dei pilastri della difesa di Solimeo prima e Gargiulo poi: «Quella con il Neapolis è la partita, non ci saranno appelli noi abbiamo lavorato molto e stiamo bene sia mentalmente che fisicamente ma solo il campo darà il responso finale. Mi preme dire che quest’anno abbiamo formato un grandissimo gruppo se salvezza sarà, sarà l’impresa di tutti, di chi ha giocato tutte le partite e di chi ha fatto solo qualche minuto». L’importanza della gara è risaputa anche in società, la presidentessa Francesca Esposito lancia un appello alla città «Siamo certi che la città risponderà alla grande, l’Eccellenza è un patrimonio di tutta Pozzuoli in campo così come sugli spalti, quest’anno abbiamo dato la possibilità a diversi calciatori puteolani di mettersi in mostra. Ogni progetto per il futuro passa inevitabilmente per la salvezza»