L’Arechi ha senz’altro visto un gioco migliore: nel primo tempo con la Pro-Vercelli si è forse vista la peggiore Salernitana di questa stagione. Salviamo solo lo spunto di Ricci su Bocalon che si vede respingere il tiro e la diagonale cercata da Palombi.
Nel secondo tempo la musica non cambia: Palombi di nuovo pericoloso in ripartenza e successivamente sostituito da Rosina. Suo il palo colpito su punizione, suo il destro al volo che manca la rete. Rosina veste anche i panni dell’assist man e ne porge uno buono a Sprocati che conclude di poco a lato. La Salernitana comunque ci ha provato fino alla fine.
Finora la Salernitana e la Pro-Vercelli si erano incontrate solo 9 volte durante la loro pur lunga e gloriosa storia. Come quest’ultima volta, la decima, i granata non hanno mai vinto. Con questo 0-0 si contano infatti 5 pareggi e 5 vittorie per i piemontesi. Immutato anche il bilancio delle reti segnate, con 6 dei granata e 13 della Pro-Vercelli.
La vittoria ormai sembra essere diventata un miraggio per la Salernitana: i ragazzi agli ordini di Mister Colantuono, coach di esperienza e punto di riferimento per la società facente parte della sfera Lazio, sembrano in attesa di qualcosa che non si sa da dove debba arrivare. Per i granata i tre punti sono da un po’ diventati un miraggio ma non va dimenticato che questo gruppo ha i fondamentali, la grinta e tifosi per fare bene e rifarsi presto. E’ vero che l’obiettivo di questanno è la salvezza, la classifica è quella, ma a Salerno per il livello della Serie B si sta facendo un’ottimo lavoro.
La qualità non manca, come dice Colantuono, quindi i risultati presto arriveranno. In questo momento, soprattutto ora, i tifosi devono stare vicino alla squadra mostrandosi presenti proprio nel momento del bisogno. Il Mister dal canto suo dovrà prendere per mano la squadra e mostrare la sua forza di allenatore di categoria superiore. I risultati arriveranno dalle prestazioni, senza lasciarsi guidare dall’improvvisazione.
Le statistiche di Livescore.it parlano chiaro: la Salernitana fa fatica a segnare, subisce sempre gol e ha una media punti assai inferiore al passato, addirittura peggio di quando il cavalluccio marino giocava le partite in emergenza e senza difesa.
La Pro-Vercelli è archiviata con due punti persi più che uno guadagnato. Arrivano Spezia, Parma, il derby campano con l’Avellino, Empoli, Frosinone, Novara e Bari: tutti impegni complicati in assoluto e difficili in modo particolare per questa Salernitana in crisi di autostima e sicurezza di gioco. C’è da auspicarsi uno stadio pieno e un pubblico che sia di supporto reale alla squadra, per le polemiche e le recriminazioni ci sarà tempo e modo in seguito.