Pochi giorni e le vacanze saranno soltanto un ricordo. Lunedì si parte, si inizia a costruire la nuova stagione. Il San Giorgio si ritroverà di buon mattino prima in sede per l’incontro con i vertici societari e poi da lì subito sul campo “Raffaele Paudice” per muovere i primi passi del 2014/2015. C’è ovviamente tanta attesa per vedere all’opera la nuova rosa, fresca di acquisti, di conferme importanti e di giovani pronti a spiccare il volo definitivo. E c’è un allenatore, Antonio Petrone, che ha dalla sua una grandissima esperienza ed è il perno centrale del nuovo progetto del San Giorgio. Il mister, sangiorgese puro, sin da quando ha ricevuto l’investitura dalla società ha mostrato grandissime motivazioni e voglia di far bene nella propria città. Dopo aver girato l’Italia nella sua storia calcistica da allenatore e da direttore sportivo, Petrone ha sposato in pieno i programmi della società e spera di poter porre le fondamenta per costruire un grande San Giorgio e creare un programma pluriennale che prevede bel gioco, risultati e massima valorizzazione dei giovani, aspetti fondamentali per una società di calcio dilettantistica che aspira a fare il salto di qualità. Ed è così che si spiega il giusto mix di giocatori esperti e giovani con il quale il tecnico, insieme al suo vice Carlo Ignudi ed al preparatore dei portieri Rosario Pinto, inizierà da lunedì a lavorare. E si partirà subito intensamente, perché tra doppie sedute ed amichevoli di un certo spessore il San Giorgio ha fretta di conoscersi ed arrivare pronto agli appuntamenti della nuova stagione, a cominciare dal primo test di Coppa Italia ad Orta di Atella, in programma nel primo weekend di settembre. Bisognerà quindi lavorare con tranquillità e soprattutto con molta concentrazione ed impegno. La stagione ormai è alle porte ed il San Giorgio ha voglia di stupire. Di tabelle ed obiettivi la società ha sempre preferito mantenere il silenzio e lasciar parlare al campo. E sulla stessa lunghezza d’onda della presidenza si mantiene anche Antonio Petrone: “Partiamo per fare bene e possiamo farlo soltanto con tanto lavoro. Ho la fortuna di avere già l’intera rosa a disposizione e quindi adesso sotto con gli allenamenti e le partite perché il tempo è poco e dobbiamo farci trovare subito pronti”. Poche parole, ma chiare da parte dell’allenatore, che non vede l’ora di cominciare e che durante le ferie ha studiato come poter sfruttare al meglio le risorse: “E’ stato un mercato intenso e faccio i complimenti alla società per avermi consentito di poter sin da subito lavorare con una rosa molto ben assortita. Siamo abbastanza coperti in tutti i ruoli e questo mi aiuterà a sfruttare varie soluzioni che ho in mente. Nella mia carriera di allenatore sono sempre stato diretto con i miei giocatori. Per me ogni elemento della mia rosa ha le stesse probabilità di giocare una partita perché non esiste alcuna primadonna. Nessuno avrà il posto assicurato e giocherà chi starà meglio. Questo concetto l’ho già affermato a tutti i calciatori nel primo stage fatto alla fine di luglio e deve essere sin da subito recepito. Mi auguro che soprattutto i giovani trovino immediatamente le motivazioni giuste, perché io non ho mai guardato alla carta di identità di un calciatore. Qui tutti dovranno sudarsi il loro posto e più mi si mette in difficoltà nelle scelte più sono felice perché vuol dire che tutti vogliono dare il massimo. Abbiamo una rosa che ci permette di poter provare varie soluzioni tattiche. C’è tutto per poter disputare un bel campionato e porre le fondamenta sul progetto di crescita che ha in mente la società e di cui sono onorato di farne parte. Il San Giorgio è sempre stata una bella realtà e dopo tanti anni di Eccellenza si vuol mirare nel tempo a qualcosa in più. Per farlo ovviamente bisognerà lavorare tantissimo con i giovani e qui ne abbiamo tanti tra ’95, ’96 e ’97 che hanno delle potenzialità e che quest’anno dovranno crescere ulteriormente. Il nostro obiettivo è portare avanti questi discorsi e per far ciò serviranno ovviamente i risultati, perché il campo è sempre il giudice supremo. Avremo un girone di Eccellenza arduo, ma noi siamo consapevoli di essere un bel gruppo e di potercela giocare con chiunque”. Petrone si dice molto ottimista “perché ho la fortuna e l’onore di lavorare per una società che non ci fa mancare niente e che ha voglia di fare. Vedo tanto entusiasmo attorno a me ed io stesso sono più che mai motivato per costruire qualcosa d’importante nella mia città. Sono calcio da un’eternità ed ho lavorato tanto anche tra i professionisti ed è con quella mentalità che si raggiungono i risultati. Quando la società ha deciso di affidarmi l’incarico di allenatore e mettermi al centro del progetto, ho voluto al mio fianco uno staff di collaboratori formato interamente da persone di San Giorgio perché nella nostra città ci sono tanti addetti ai lavori che si sono fatti apprezzare negli anni anche in altre realtà e che devono rappresentare una risorsa per il San Giorgio. Sono felice che tutti quelli che ho chiamato abbiano accettato con grande entusiasmo di far parte di questa famiglia e con i quali stiamo già lavorando tanto sin da fine luglio sta lo stage e la campagna acquisti. Ci aspetta una stagione ricca di appuntamenti e noi vogliamo giocare bene, divertirci e regalare gioie alla nostra società ed ai nostri tifosi, ai quali promettiamo sempre massimo impegno perché la tradizione del San Giorgio ce lo impone e chi indossa la maglia granata dovrà onorarla sempre”.
Ecco la rosa dei calciatori che inizierà la preparazione allo stadio “Raffaele Paudice” di San Giorgio a Cremano da lunedì 18 agosto
PORTIERI: De Santis Alessandro (’96); Martucci Luigi; Punzo Marco (’97)
DIFENSORI: Borrelli Paolo; Crocifoglio Silvestro (’96); Del Prete Francesco (’96); Fontanarosa Giuseppe (’96); Kadam Alice; Pane Gennaro (’96); Scognamiglio Domenico; Scognamiglio Andrea (’97); Tessitore Gennaro; Viscovo Giovanni (’96).
CENTROCAMPISTI: Cardone Diego; Catuogno Andrea (’96); Falzarano Rosario (’97); Migliaccio Giorgio (’96); Minauda Carlo; Mosca Enzo; Riccio Luigi (’96); Sposato Simone.
ATTACCANTI: Di Micco Davide (’97); Di Tommaso Mario (’97); Imparato Pasquale; Pascucci Diego; Reppucci Ciro; Sautto Antonio (’95).