SAN GIORGIO 1926 – ISOLA di PROCIDA 1 – 1
SAN GIORGIO 1926: Martucci 7, Punzo 7, Del Prete 6,5, Lucignano 6,5, Tessitore 7, Romano A. 6,5, Imparato C. 6,5 (1’st Di Fiore 7,5), Napoletano 6,5 (7’st Rossi 6,5), Imparato P. 6,5, Pascucci 6,5, Sposato 6,5 (Rota 6,5). Non entrati: De Santis, Migliaccio, Viscovo, Romano An. Allenatore: Matrullo, 6,5.
ISOLA di PROCIDA: Bardet 7, Lubrano Lavadera P. 6,5, Liccardo 6,5, Siciliano 7, Autiero C. 6,5, Malgieri 6,5, Costagliola L. 6,5, Foti 6,5, Petricciuolo 6,5 (43’st Muro sv), Costagliola 7, Pellini 6,5. Non entrati: Lubrano Lavadera S., Autiero P., Lubrano Lavadera M., Visaglio, Gagliardi, Cibelli. Allenatore: F. Cibelli 6,5.
ARBITRO: Mazza di Torre Annunziata 5,5; Assistenti: Amitrano e Pirone di Torre Annunziata.
RETI: 37’pt Siciliano (IP), 25’st Di Fiore (SG).
NOTE: superficie di gioco in buone condizioni; spettatori 200 circa con sparuta rappresentanza ospite. Ammoniti: Pascucci e Di Fiore (SG), Liccardo, Siciliano, Autiero C. e Costagliola (IP).; angoli 3 a 2; durata partita: pt 46’, st 49’.
San Giorgio a Cremano, 8 Febbraio 2014 –
Gran bella partita quella disputata al “Paudice” di via Sandriana tra due squadre molto determinate, ben messe in campo e con gli tessi obiettivi dal primo all’ultimo minuto di gioco. Mister Matrullo doveva rinunciare a Caccia, Piccolo, Romano S., Kadam, Esposito, Monfregola, con il recuperato miracolosamente all’ultimo momento Tessitore, mandava in campo per l’esordio assoluto il giovane ’95 Punzo che non tradiva la fiducia del tecnico ripagandolo con una grande e coraggiosa prestazione. Il San Giorgio voleva cancellare a tutti i costi la sfortunata sconfitta di sabato scorso a Forio, il Procida scende in campo con il fermo proposito di conquistare i tre punti per continuare a rincorrere il quartetto play off. Ne è venuto fuori un match avvincente e incerto fino al triplice fischio del mediocre Mazza di Torre Annunziata. Il primo brivido lo portano i padroni di casa alla porta del Procida con P. Imparato al minuto 10, il numero 9 scaglia la palla alta sulla traversa da ottima posizione. Passano sei minuti ed è ancora il San Giorgio a sfiorare il vantaggio con lo stesso protagonista che scaglia al volo la bordata oltre la trasversale. Il bello inizio del San Giorgio continua con Pascucci al 21’, il tiro dai 20 metri passa a lato di Bardet. Dopo la pressione iniziale dei granata al 26’ il Procida fallisce il vantaggio con Costagliela che in mezza sforbiciata volante da due passi si vede ribattere la palla da Martucci che blocca a terra in due tempi. Gli isolani insistono e al 37’ passano in vantaggio con Siciliano che raccoglie un rimpallo in area e dalla linea dei 16 metri infila Martucci tra una selva di gambe. Nella ripresa il San Giorgio si presenta in campo con Di Fiore al posto di C. Imparato, una punta al posto di un tornante per aumentare il potenziale offensivo. Al 18’ sono ancora gli ospiti ad andare vicino al raddoppio ancora con Siciliano che colpisce in pieno la traversa. Un minuto dopo Foti, su punizione, chiama Martucci alla respinta a pugni uniti. Al 21’ ci prova Rota su punizione da 35 metri, il nuovo entrato mette di poco la palla a lato. Il gol del pareggio è nell’area e arriva al 25’ con Di Fiore che schiaccia prepotentemente alle spalle di Bardet la palla proveniente dalla bandierina. Al 28’ e al 40’ Martucci dice di no a Costagliela: prima blocca a terra e poi compie un vero miracolo volando all’incrocio dei pali scacciando dal sette la bordata del numero 7 dall’altezza del dischetto. Quando il risultato sembra deciso arriva l’ultimo brivido: Rossi, che aveva rilevato Napoletano, manca il gol della vittoria per una coraggiosa uscita sui piedi di Bardet che scongiura la sconfitta per la sua squadra.
Giacomo Di Sarno
Addetto Stampa A.S.D. San Giorgio 1926