
Tanti i volti nuovi presenti e futuri che comporranno la rosa del San Giorgio quest’anno. Nonostante gli splendidi risultati della passata stagione infatti, le conferme sono state poche. Riconfermato in blocco lo staff tecnico e dirigenziale con Sarnataro che guiderà per il suo secondo anno consecutivo la compagine granata. Con lui proseguiranno la loro avventura al “Paudice” il portiere Capece, il difensore Aliperta, il regista Vitagliano e i due “Under” Esposito e Olivazzi.
In difesa il volto nuovo è quello dell’esperto Vincenzo Noviello, classe ’83, tante presenze in serie D ed anche un campionato di C2 con la Sangiuseppese per Noviello, nell’ultima stagione ha vestito le maglie del Montesarchio e del Sant’Antonio Abate. Dal Sant’Antonio è passato anche Antonio Napolitano, classe ’88, prima di trasferirsi a Dicembre al Casalnuovo. Nel suo curriculum esperienze in serie D, proprio come il suo nuovo compagno di reparto, Gianmarco Porcaro, classe ’89, ex San Tommaso e Portici, passato in serie D con Cavese, Pomigliano e Viribus. Per quanto riguarda il reparto offensivo arriva dalla Sessana l’ala destra Gennaro Signorelli, classe ’93, formatosi nelle giovanili del Napoli e con un passato tra serie D e C con le maglie di Battipagliese, Melfi ed Aversa Normanna. Infine per il delicato ruolo di attaccante centrale è stato scelto Silvio D’Andrea, giovane classe ’95, la passata stagione al Paolisi dove oltre ad aver sfiorato la promozione in Eccellenza, è stato il grande protagonista con 24 reti. Proveniente dalle giovanili del Benevento, vanta anche due presenze in serie C. È lui la grande scommessa del San Giorgio.
Dopo la presentazione della squadra, si è intrattenuto ai nostri microfoni il timoniere della squadra, mister Sarnataro, già proiettato alla nuova stagione, consapevole che quest’anno, a differenza della passata stagione, le aspettative saranno più alte: <<L’anno scorso ci ha portato fortuna la logica di pensare ad uno step alla volta, ma comunque ci vuole programmazione. Non partiamo con l’idea di dare la scalata alla categoria o per ammazzarla. Il nostro punto di partenza è il risultato straordinario della scorsa stagione, ripetersi è un’impresa ardua, ma appunto rappresenta il giusto stimolo per provare a riconfermarci come sorpresa del campionato. Abbiamo grande rispetto per chi in questo momento sta facendo investimenti importanti e per chi sta decisamente puntando alla vittoria del campionato, ma questo serve anche a darci la consapevolezza che in campo dovremmo metterci grinta e cattiveria. Non ci poniamo limiti, ma l’obiettivo è chiaro: raggiungere i Play-off. Bisogna comunque ricordare che abbiamo una squadra completamente nuova e ci vorrà un po’ di tempo per assemblarla cercando di evitare allo stesso tempo la falsa partenza dello scorso campionato e ripetendo invece il grande finale di cui siamo stati protagonisti>>.
Nella rosa del San Giorgio tanti volti nuovi che avranno il difficile compito di non far rimpiangere i protagonisti dell’ultimo campionato: <<Sono contentissimo per gli acquisti, si tratta di nomi di livello fortemente voluti dal sottoscritto e la società è stata brava ad accontentarmi. Certo non si può prescindere dal budget che in una società come il San Giorgio è comunque limitato e dove non ci possiamo permettere di fare il passo più lungo della gamba>>.
Alla squadra mancano chiaramente ancora alcuni tasselli fondamentali: <<I giocatori arrivati sono di primo livello, ma va ancora completata la rosa. Solo dopo potremo capire il vero valore di questa squadra. Serviranno adeguati ricambi ai titolari visto che la scorsa stagione sul finale abbiamo pagato proprio questo. Quindi dovranno arrivare almeno altri quattro giocatori per rendere la rosa completa, uno per ruolo e di sicuro in attacco>>.
Gli occhi di tutti sono puntati sulla scommessa D’Andrea, la giovane punta dal grande fisico, capace di raggiungere le 24 reti nello scorso campionato di Promozione: <<D’Andrea è una scommessa a metà. Lo è per l’età e per le sue esperienze, ma al tempo stesso è un attaccante capace di fare 24 reti, classe ’95 di scuola Benevento e quindi ritengo che la società abbia fatto bene a puntare su uno come lui, così come fece la passata stagione con Cassandro. Va comunque affiancato da altri giocatori che mi aspetto arriveranno nelle prossime settimane>>.
L’anno scorso il San Giorgio si è classificato terzo, dimostrando di potersela giocare con chiunque, escluso l’Herculaneum. Quest’anno il campionato vede però l’emergere di squadre pronte a investire tutto l’occorrente per puntare in alto: <<Casalnuovo, Portici, Sessana, Afragola, aggiungerei anche Procida, sono queste le società che al momento stanno spendendo di più sul mercato e che quindi mi aspetto saranno le squadre da battere. Sicuramente sarà un campionato più competitivo di quello appena concluso, sta a noi andare oltre i nostri limiti, come abbiamo fatto la passata stagione>>.
Alessio Caropreso – RIPRODUZIONE RISERVATA
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