San Giorgio, vittoria nella gara di Coppa Italia contro la Mariglianese: al “Paudice” finisce 2-1

SAN GIORGIO – MARIGLIANESE 2 – 1 (Coppa Italia)
SAN GIORGIO: D’Auria, Spedaliere, Pappalardo, Viscovo, Orientale, Madonna (36’st Pezzella), Minicone, Scherillo (42’st Dalia), Spilabotte, Ammendola, Muro (25’st Folliero). Allenatore Carlo Ignudi
MARIGLIANESE: Smaldone, Sena, Falco, Valletta (21’st Insigne), Schioppa, Vitagliano (28’st Alfieri), Castaldi (36’st Monda), Altea (10’st Pispico), Laureto, Colucci (27’st Paradiso), Donnarumma. Allenatore Alessandro Caruso
ARBITRO: Andolfi di Ercolano; assistenti Caianiello di Napoli e Beltrani di Ercolano
Reti: 7’pt Minicone, 14’st Dalia, 40’st Laureto
NOTE: Spettatori oltre 400 con una numerosa rappresentanza ospite; ammoniti D’Auria (SG) e Colucci (M); angoli 5-5; recupero 2’ pt, 5’st
San Giorgio a Cremano, 01 settembre 2019 –
Il San Giorgio parte con il piede giusto al taglio del nastro della Coppa Italia 2019/20 e fa sua la vittoria con il minimo scarto (2-1) nella prima al Paudice contro la Mariglianese dell’ex Vitagliano e Antonio Insigne. Con una squadra decimata per squalifiche (Palumbo, Gala e Russo, scorso anno) e una panchina dimezzata con occupanti non al meglio della condizione, mister Ignudi deve fare di necessità virtù adattando qualche giocatore non proprio al loro ruolo naturale. Malgrado le tante assenze, il risultato della partita poteva essere più pingue, specie nella prima frazione di gioco. Netta è stata la superiorità tecnica e territoriale del granata di casa, oggi in biancoceleste per dovere di ospitalità che potevano andare al riposo con almeno tre segnature con la porta del bravo D’Auria inviolata. Apre le marcature al 7’ Ernesto Minicone, oggi in giornata di grazia, con un assolo che parte dalla destra, entra in area e mette nel secondo palo alla destra di Smaldone. Passato in vantaggio il San Giorgio non arresta il suo pressing sugli avversari con il tridente Minicone-Spilabotte-Muro molto ispirati alla giornata di esordio. Al 21’ si fanno vedere gli ospiti con Castaldi che chiama dalla destra D’Auria a bloccare a terra. Al 33’ ancora Minicone in evidenza; il folletto con il numero 7 sulle spalle, vince un contrasto sulla linea dei sedici metri, punta alla porta con Smaldone che si salva in angolo. Al 41’ i granata di casa possono arrivare al raddoppio con due azioni gol consecutive; prima con Muro che raccoglie di testa nell’area piccola una pennellata di Minicone dalla destra e sfiora la traversa e poco dopo con Minicone che sciupa una favorevole occasione per raddoppiare. Nel primo minuto di recupero il nuovo entrato Dalia sfiora di testa, di pochissimo, la traversa. Si va al riposo con la

squadra di Ignudi in vantaggio di un gol e al ritorno in campo si riprende da dove si è interrotto. Al 12’ apertura per Spilabotte sulla sinistra, controllo della sfera con tiro a colpo sicuro che Smaldone devia in angolo con il corpo. Due minuti dopo Dalia raddoppia al suo esordio in maglia granata con una schiacciata di testa nell’area di porta. Rincorsa con esultanza alla panchina e abbraccio al mister che gli ha dato l’opportunità di gioire. Al 23’ la Mariglianese va vicinissimo al gol con Laureto; D’Auria esce coraggiosamente dai pali e devia con il corpo in angolo. Gli ospiti non si arrendono e al 32’ con un gran tiro di Paradiso chiamano ancora con una prodezza D’Auria a respingere in volo. Il gol per i ragazzi di Caruso è maturo e arriva al 40’ con Laureto che fulmina imparabilmente D’Auria dalla breve distanza. Il triplice fischio al termine dei cinque minuti di recupero accordati dal bravo Andolfi di Ercolano assegna i tre punti alla squadra del Presidente Fico. Mercoledì prossimo il Pomigliano farà visita alla Mariglianese a Casa marciano e sette giorni dopo, ancora di mercoledì, i ragazzi di Ignudi incroceranno il Pomigliano sul loro campo, forse al Borsellino di Volla per i lavori del Gobbato. In mezzo ai due prossimi impegni di Coppa l’esordio in campionato a Gragnano con la prima trasferta granata.
Dall’Ufficio Stampa e Comunicazione ASD San Giorgio 1926
Giacomo Di Sarno