San Pietro Napoli, primo punto in campionato: pari contro il Rione Terra

RIONE TERRA (4.3.3.) : Del Giudice G., Carbisiero, Del Giudice M., De Luca, Di Grezia M., Colantuono (30’st Nugnes), Portanova (1’st Passeri), Caccavale (1’st Di Grezia A.), Sica(1’st Lanuto), Riccio, Nasti. A disp. Marchese, Aviani, D’Oriano R., Sinagra, De Girolamo. All. Parisio

San Pietro Napoli (3.5.2.) : 1.Tiziano(99), 2.Lanzillo(01), 3. Severino(00), 4.Sanseverino(99), 5.Buonocore(99), 6.Carlino(00), 7.Sorrentino(00), 8.De Luca(99), 9.Galderisi(99), 10.Sarnataro(01), 11.Mastantuoni(99).
A disp.: 12.Fortunato 13.Iaiunese(00) 14.Capuozzo(01) 15.Bellone(01) 16.Muro(01) 17.Tramontano(99) 18.Turacci(00) 19.Falco(01).
All.: Crispino/Sorvillo

Arbitro :De Angeli Sez. di Nocera Inferiore
I Assistente : Bernardini Sez. di Napoli
II Assistente : Abate Sez. di Salerno

Reti . 65’ Di Grezia M.(RT) – 83’ Sanseverino(SP)

Ammonizione: nr. 4 De Luca, nr. 8 Caccavale, nr. 17 De Girolamo per il Rione Terra – nr. 11 Mastantuoni e nr. 18 Turacci per il San Pietro.

Espulsioni : 10. Riccio(RT) e 16.Muro(SP) e De Luca(RT).

Spettatori : 50

UFFICIO STAMPA SAN PIETRO NAPOLI – Al Conte di Arco Felice si incontrano due squadre alla ricerca di punti per lasciare le zone basse della classifica. I padroni di casa del Rione Terra, nelle tre precedenti uscite, con Sant’Antonio Abate, con Quartograd e Vico Equense, hanno collezionato un solo punto nella gara interna col Quarto, finita 0-0 e subendo in totale 3 gol senza averne fatto ancora neppure uno. Il San Pietro Napoli dal canto suo, in crescita costante, deve provare a evitare gli errori delle passate gare che l’hanno penalizzato pesantemente per provare a far quei punti per raggiungere la salvezza.
Pronti via subito al 3’ è Galderisi, quest’oggi in versione Capitano, con un pallonetto su respinta del portiere uscito ad anticipare Sarnataro, a far gridare al gol. Ma la palla esce alta di pochissimo.
Ma è solo una fiammata. L’inizio è tutto di marca dei padroni di casa, che stringono di assedio il fortino sanpietrino che se la cava con grande affanno. Passa un quarto d’ora la veemenza dei padroni di casa cala e arriva la più ghiotta delle occasioni per gli ospiti. Da un cross dalla destra, la palla scavalca l’intera retroguardia oplontina,Sorrentino arriva con un attimo di ritardo a spingere il pallone in rete, solamente sfiorato. Ma non è l’unica azione. Al minuto 22’ è Galderisi in versione rifinitore, di petto a fare sponda per Sarnataro che tira ma trova pronto il portiere Del Giudice.
La gara è vivace con continui capovolgimenti di fronte. Ma le reti di ambedue le squadre rimangono inviolate.
Nella ripresa gli ospiti provano ad alzare i ritmi e iniziano gli scontri e le proteste. A farne le spese è il Riccio, del Rione Terra che prende anzitempo la via degli spogliatoi. Ospiti in superiorità numerica che accellerano alla ricerca del gol. Ma quando sembra che il gol sia nell’area, arriva la solita distrazione.

Fallo di Mastantuoni sull’out di destra che ferma per la maglia,rimediando un giallo, un imprendibile De Giudice. Dalla punizione in area trova smarcato incredibilmente Di Grezia sul secondo palo che tutto solo di piatto insacca.
La reazione dei sanpietrini è stata subito veemente. E al 83’ arriva la giusta ricompensa. Punizione dal limite per un fallo su Tramontano che stava per concludere a rete. Sulla palla si posiziona Sanseverino, uno specialista, che disegna una parabola perfetta che il portiere tocca solo con la punta delle dita, battendo sotto la traversa e depositandosi in rete. Il gol fa esplodere di gioia i giovanissimi gialloverdi che portano meritatamente a casa il primo punto della stagione.
Un pareggio che ha un sapore totalmente diverso per le due squadre. Per il Rione Terra sono due punti persi. Aver realizzato il primo gol dell’anno ed aver assaporato, anche se solo per un quarto d’ora, il sapore della vittoria e poi pareggiare è stato un brutto colpo. Ed il nervosismo visto in campo e a fine gara ne è la prova. Per il San Pietro invece punto importantissimo, che da morale ed una grande iniezione di fiducia. Se è vero che una distrazione, un ennesima ingenuità, ha rischiato di far perdere l’ennesima partita, si è visto una grande reazione. Questo gruppo è sempre più consapevole delle loro possibilità. Ci hanno creduto, e hanno ottenuto quello che volevano, fare almeno un punto, per sbloccarsi, e ricevere il premio per il grande lavoro che stanno facendo e l’impegno che ci stanno mettendo. Per una domenica, avendo mosso la classifica, hanno abbandonato il posto di fanalino di coda del Girone B. Sperando che questo primo punto sia il primo di una lunga serie.