Sanmaurese, sfuma in pieno recupero il sogno di chiudere l’anno da capolista: il Centro Storico perviene al pareggio con un rigore sul gong

Asd Sanmaurese / Centro Storico Salerno 1-1
10’ pt. F. Rizzo (rig.), 47’ st. Paciello (rig.)

Sfuma in pieno recupero il sogno della Sanmaurese di chiudere l’anno da capolista solitaria del campionato di Promozione. Dopo una partita dominata, primo tiro degli ospiti al 92’ su calcio di rigore, in pieno recupero e dopo aver colpito un minuto prima un palo pieno con Pecora sul ribaltamento di fronte il direttore di gara si inventa un rigore per un presunto fallo di Calamusa ai danni di un attaccante ospite. Nell’occasione l’assistente nr. 1 Steven La Regina, ottimamente posizionato, indica chiaramente il calcio d’angolo ma il direttore di gara, pur essendo lontanissimo dall’azione, ignora l’indicazione del suo assistente concedendo il penalty agli ospiti nonostante le vibranti e prolungate proteste dei giocatori in maglia rossoblu. Dal dischetto Paciello trafigge Calamusa e regala ai suoi un immeritato pareggio per quanto visto durante i novanta minuti di gioco. La gara si sblocca al 10’ del primo tempo con un altro penalty, questa volta a favore dei rossoblu, per un fallo da tergo di un difensore ospite ai danni di Pecora. Dopo le proteste dei giocatori ospiti è Francesco Rizzo con una perfetta esecuzione a mettere imparabilmente la palla all’incrocio dei pali alla destra dell’imponente Pisapia. Dopo il gol la Sanmaurese continua a mantenere in mano il pallino del gioco cercando il gol del raddoppio ma il bravo Pisapia in un paio di occasioni dice di no alle conclusioni degli avanti rossoblu. Gli ospiti che fanno della grinta la loro arma migliore praticamente non tirano mai in porta per tutta la prima frazione di gioco.

Nella ripresa il copione non cambia con la Sanmaurese alla ricerca del gol del raddoppio e gli ospiti rintanati nella loro metà campo e pronti a ripartire con qualche sporadico contropiede. Al 20’ clamorosa traversa interna colpita di testa da Di Gregorio su splendido assist dalla sinistra di G. Rizzo. Lo stesso G. Rizzo ci prova qualche minuto più tardi con una conclusione a giro dalla sinistra destinata all’incrocio dei pali alla sinistra di Pisapia ma l’estremo difensore ospite si allunga con tutti i suoi quasi due metri e la mette in angolo. D’Avella protesta per un fallo in area ai suoi danni ma il direttore di gara nonostante le proteste dell’attaccante rossoblu dice che si può continuare. La gara con il trascorrere dei minuti sembra saldamente in mano ai rossoblu anche perché gli ospiti oltre a difendersi non riescono quasi mai a mettere il naso dalle parti di Calamusa. Il palo di Pecora nel primo minuto di recupero sembra certificare tale convinzione ma come si sa nel calcio non è finita finché l’arbitro non fischia e mai come in questa occasione il fischio dell’arbitro arriva non per decretare la fine della gara ma un rigore inesistente in favore degli ospiti.
Resta la delusione per uno storico primo posto sfuggitoci solo per mano di un arbitro inadeguato per un campionato di Promozione ma c’è la consapevolezza che questa squadra grazie alla qualità e all’abnegazione dei suoi giocatori e alla bravura di mister Nicoletti sta andando oltre le più rosee aspettative di società e tifoseria.Ufficio Stampa ASD Sanmaurese 1980

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