Santa Cecilia campione d’inverno. Contro il Pro Colliano finisce a reti inviolate

PRO COLLIANO – S.CECILIA     0 – 0

IL TABELLINO

PRO COLLIANO.      GUERRIERO, FORMICHELLA, VECE, ALTIERI, PASTORE, CAVALLO, VITOLO, D’ELIA, MAIORINO, SANTIMONE (82’ A. FORNATARO), NIGRO (69’ ANTICO).     A DISP.:   SCAGLIONE,  LUONGO, FERRANTE, ESPOSITO, V. FORNATARO.               ALL.: SEBASTIAN RAGUSA

 

S.CECILIA.      GUARNACCIO, BEVILACQUA,PUNZI, POLVERINO, MASUCCI, BUONOCORE (18’ RUGGIERO), BROZZESI, MINGUZZI, GENOVESE, D. MARANTINO, PARISI (61ì AMOROSO).     A DISP.:    ARAGONA, CARRAFIELLO, MARA, LAMBERTI, A. MARANTINO.               ALL.:     MARIO BALZANO

ARBITRO:   STEFANO STRIANO di SALERNO

RECUPERO: 6’ PT, 4’ ST

NOTE: TERRENO DI GIOCO IN BUONE CONDIZIONI, BELLA GIORNATA, SPETTATORI CIRCA 60.

 

E vissero tutti felici e contenti. Il S.Cecilia si accontenta di un punto e arriva al giro di boa del campionato con lo scettro di campione d’inverno,  il Colliano, resistendo all’impressionante forcing della capolista, soprattutto nel secondo tempo, mantiene l’imbattibilità casalinga che dura da quasi tre anni.  Iniziano in quarta i padroni di casa con il chiaro intendo di sbloccare subito la gara, ma dopo un quarto d’ora il pressing asfissiante degli uomini di mister Ragusa inizia a scemare man mano e, inesorabilmente, cala anche il frenetico ritmo imposto dai Collianesi alla partita.  Il match clou di giornata è assai piacevole con frequenti  rovesciamenti di fronte da una parte e dall’altra.  Gli ospiti, approfittando del calo, più mentale che fisico, degli avversari, pian piano, si impossessano del centrocampo già alla mezz’ora della prima frazione di gioco ed iniziano a stazionare più frequentemente a ridosso dell’area di rigore di Guerriero.   È nel secondo tempo che gli uomini di Balzano cercano di costruire la vittoria della gara attraverso azioni manovrate, pressing a tutto campo e numerose discese dei propri terzini, infatti si contano ben nove opportunità nitide da gol, che prima Genovese, poi Brozzesi e Minguzzi non riescono a finalizzare al massimo.   Di risposta, il Colliano si limita ad una difesa ad oltranza cercando di sfruttare le ripartenze, ma impattano sempre sulla linea mediana del campo, dove a comandare è il leader indiscusso, Vincenzo Polverino, che sfodera una delle sue migliori prestazioni.   L’unica azione veramente pericolosa dei Collianesi arriva al 90’, ma un gran volo di Guarnaccio toglie le castagne dal fuoco ed evita una sconfitta che sarebbe stata davvero indigesta.   A dirigere il big match è stato chiamato il signor Striano, della sezione di Salerno, la sua direzione è stata molto buona, fischiando il dovuto e sempre vicino alle azioni di gioco, ha dato sicurezza a tutto l’ambiente.

A fine gara il presidente si confessa : “ Nonostante abbiamo giocato contro una squadra che lotta chiaramente per un posto al sole, sono deluso dal fatto che per il secondo anno consecutivo ce ne andiamo da qui senza aver raccolto quanto seminato.   L’anno scorso, dopo una gran prestazione e 4’ minuti di recupero sanciti dall’arbitro, fummo raggiunti sul 2 a 2 al 95’, quest’anno invece, abbiamo trovato sulla nostra strada un grande portiere  e un pizzico di imprecisione sotto porta, ma, essendo un inguaribile ottimista, noto che oggi, qui a Colliano, siamo campioni d’inverno e sempre contro il Colliano, al ritorno, festeggeremo la vittoria del campionato.   Tutto sommato, un pareggio fuori casa, contro una squadra che lotta chiaramente per la vittoria del campionato, è sempre ben accetto.   Adesso dobbiamo riprendere assolutamente la corsa, dobbiamo accelerare”.

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