Il primo squillo del match arriva al 3’pt con Gaveglia che prova un tiro da fuori che termina alto. Alcuni minuti più tardi invece, Del Prete viene lanciato in profondità ma fermato dall’arbitro che dichiara il fuorigioco. La prima conclusione verso la porta difesa da Ciontoli arriva al 13’pt con Capuano che subisce fallo al limite è batte la punizione con tiro che termina di molto alto. Una buona occasione per i biancoblu arriva dieci minuti più tardi con Del Prete che viene lanciato in profondità, il numero 9 mette in mezzo per Capuano che lascia scorrere il pallone ma Greco non arriva in tempo per ribadire in rete. Due minuti più tardi arriva l’unica buona occasione ospite con protagonista ancora Caputo che in velocità arriva in area e conclude ma trova la grandissima risposta di Ciontoli. È il 26’pt e arrivano le prima critiche nei confronti della terna arbitrale: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla rimane al limite della porta e un difensore nel tentativo di portarla in zone più sicuri fa oltrepassare (forse) la linea, ma per il direttore di gara non è così. Pochi secondi dopo, sul calcio d’angolo, successivo, Caputo si ritrova solo di fronte al portiere ed insacca, ma anche questa volta per il guardalinee il numero 11 era in fuorigioco. La prima frazione sembra dover terminare a reti inviolate ma a pochi secondi dal fischio arriva il vantaggio anastasiano: fallo laterale di Caputo per Carlino che spalle alla porta mette il pallone in area, il più lesto di tutti è Del Prete che di testa ribadisce in rete. Ad inizio secondo tempo il Quartograd prova timidamente a reagire, prima con il solito Capuano e successivamente con Maddaluno, ma i due tiri terminano altissimi. Al 14’st, come un fulmine a ciel sereno arriva il pareggio ospite: cross in mezzo e Nasti lasciato solo trova l’angolo in basso battendo Ciontoli. Il Sant’Anastasia accusa l’improvviso pareggio ma riparte subito alla ricerca del nuovo vantaggio, ed è questo il momento in cui le più grandi occasioni vengono divorate. Prima una punizione di Gaveglia dal limite termina alta, poi, nel giro di un quarto d’ora, Del Prete ha più volte sui piedi la palla del 2-1 ma non riesce mai a ribadire in rete peccando di imprecisione. I biancoblu continuano a pressare riversandosi nell’area avversaria e al termine del recupero un ultima occasione sfuma: cross da punizione di Magaddino (entrato al posto di Greco) che trova Carlino solo, ma il difensore invece di colpire direttamente cerca di controllare il pallone e si fa recuperare dal portiere avversario. Termina cosi con un altro pareggio (dopo quello per 0-0 contro il Don Guanella) la terza giornata di campionato per il Sant’Anastasia, con tanto rammarico e voglia di rifarsi.
TABELLINO
ASD Sant’Anastasia Calcio 1945: Ciontoli, Liguori, Carlino, Ursomanno, Grimaldi (20’st Andolfi), Larucci, Gaveglia (41’st Cozzolino), Greco (20’st Magaddino), Caputo, Del Prete, Marigliano. A disposizione: Lavorante, Prisco, Speranza, Oliviello. Allenatore: Ulivi
Quartograd: Iengo, Savarese (10’st Di Criscio), Fruttaudo, Saady, Cotena, Tonno, Maddaluno, Rizzo (31’st Bonifacio), Capuano, Nasti (33’st Monda). A disposizione: Iossa, Baiano, Di Fraia, Parisi. Allenatore: Amazzini
Marcatori: 45’pt Del Prete (S), 14’st Nasti (Q)
Ammoniti: Marigliano (S), Dente (Q), Tonno (Q), Capuano (Q)
Ufficio Stampa ASD Sant’Anastasia Calcio 1945 – Giovanni Luca Ragosta
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