Raffica di acquisti per il Sant’Anastasia

Il jolly l’abbiamo pescato. La dirigenza biancoblu accoglie nella propria famiglia Gaetano Bracale. Versatilità al servizio della squadra, Gaetano può giocare sia in mediana che nella linea dei difensori. Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Lecce, il calciatore classe ’88 ha indossato le maglie di Sangennarese, Virubus, Palmese e Vico (con un campionato vinto). Ultima esperienza con la casacca del Saviano, con campionato di Promozione conquistato e salvezza maturata l’anno successivo in Eccellenza.
La carriera di Bracale ha un comune denominatore: progetti pluriennali con legami importanti. Ci auguriamo che accada lo stesso ai piedi del Monte Somma.

Altro giro, altra corsa…altro ritorno. Dopo Orefice, la famiglia anastasiana abbraccia un altro vecchio cuore biancoblu. Salvatore Aprea giocherà ai piedi del Monte Somma nella prossima stagione.
Tanta esperienza in diverse categorie per il centrocampista classe ’89. Cicciano e Cimitile in Promozione, a Sarno in Serie D, le divise di Ercolanese e Mirabella Eclano – oltre allo Stasia – in Eccellenza.
Con grande gioia da parte di tutta la dirigenza, benvenuto…anzi, bentornato!

In buone mani Il progetto dell’equipo rebelde 2.0 parte dalla base. Quale migliore guardiano di uno che ne ha viste tante, in diverse categorie. La porta del “De Cicco” abbraccia il suo nuovo numero uno: Luigi Allocca.

Un veterano del manto verde, il portiere classe ’82 ha difeso i colori di numerose realtà calcistiche della Campania. Cresciuto nel settore giovanile della Salernitana, primi passi con la Sangiuseppese, poi Viribus e Terzigno in serie D. Un campionato vinto a Casalnuovo, due campionati conquistati ad Afragola, l’Eccellenza ad Arzano e Virtus Volla, tra le altre. Ha chiuso l’ultima annata con la salvezza ottenuta a Saviano.

“Alla soglia dei quarant’anni, mi farebbe piacere mettere un’altra ‘stellina’ , spero di divertirmi e di raggiungere gli obiettivi prefissati”.

L’importanza dell’asse centrale. Dopo aver annunciato l’estremo basso, andiamo a quello opposto. La dirigenza biancoblu dà il benvenuto ad un altro giocatore esperto, la cui carriera parla da sola. Giuseppe Cozzolino è il nuovo attaccante dell’equipo rebelde 2.0.

Dopo le giovanili col Giulianova, passa al Lecce dove colleziona 25 presenze e 2 reti da rookie in Serie A. Dopo la massima categoria col Chievo, va alla Cremonese, poi Potenza, Chateauroux (Ligue 2) e Como dove con 13 centri contribuisce alla salvezza del club in Prima Divisione. Pro Patria, Andria Bat, Spal, Delta Rovigo, Nola e Palmese sono solo alcune delle maglie indossate.

Per il nativo di San Gennaro Vesuviano fanno 230 presenze e 67 goal tra i professionisti, mentre sono 119 le marcature in 190 partite tra i dilettanti. “And counting…” direbbero gli americani. Lo score è ancora da aggiornare, con l’augurio di incrementare il bottino ai piedi del Monte Somma. Benvenuto bomber!

Portiere, attaccante…ed ora il centrale. L’equipo rebelde inizia a delinearsi. La dirigenza anastasiana annuncia con grande entusiasmo l’arrivo di Sebastiano Giannino. Mancino, classe ’88, il difensore centrale va a rinforzare il pacchetto arretrato.

Succivo, Hirpinia, Solofra, Sarnese, Casalnuovo, Portici, Cimitile, Mariglianese e Saviano. L’elenco è lungo e prestigioso. Sei campionati vinti, tante battaglie, numerosi i colori difesi. Adesso il nativo di Avellino è pronto a proteggere la linea difensiva dello Stasia.

Un altro veterano va ad arricchire la rosa vesuviana. Dopo le tante sfumature cromatiche, speriamo che il biancoblu gli calzi a pennello

UFFICIO STAMPA SANT’ANASTASIA