“Ecco perchè non sono arrivato al Savoia”. Parla Enrico Maria Amore. Lo scouting, nelle scorse settimane, era stato accostato al club di Torre Annunziato. Francesco Maglione, il direttore generale dei bianchi, aveva pensato a lui come direttore sportivo per costuire la squadra da affidare a Giovanni Bucaro. Un timido abboccamento poi la fumata nera: “Cosa è successo? Nulla. Come ogni trattativa nasce e finisce – ha dichiarato Enrico Maria Amore -. Non c’è stato un continuo a quelle chiacchierate. Sono stato contattato e non nascondo che mi ha fatto piacere la chiamata di Maglione. Ricoprire il ruolo di direttore sportivo a Torre Annunziata ti inorgoglisce. Le circostanze, però, hanno fatto si che questa operazione non andasse in porto”.
Semplice allontanamento oppure trattativa frenata dal programma di austerity? “Non è stata colpa del programma austerity ma di un approccio iniziale datato che non ha avuto alcun prosieguo – ha spiegato Amore -. Le parti si sono allontanate pian piano. Non c’è stata una vera e propria trattativa”. L’ex calciatore ha poi concluso parlando della prossima Lega Pro unica: “Posso dire finalmente Lega Pro – ha esclamato lo scouting -. Nella scorsa stagione ho quasi evitato di vedere le partite poiché la qualità delle squadre e del campionato non erano dei migliori. I gironi si prospettano interessanti così come un campionato che si prennuncia equilibrato con un tendere leggermente verso l’alto”.
fonte: resport.it
