La Scafatese si impone per 4-2 contro la Calpazio.

Scafatese – Calpazio 4-2

Al termine di 90 minuti per cuori forti la Scafatese porta a casa i tre punti contro l’ottimo Calpazio di De Cesare: al Giovanni Vitiello termina 4-2 dopo fughe e rincorse.
Il tecnico canarino Ciro Muro è costretto a fare ancora una volta di necessità virtù e, dovendo fare a meno di Arciello (ancora fermo ai box) e Cinque (non al massimo della condizione ma comunque convocato) ridisegna la sua Scafatese confermando buona parte dell’assetto che solo sette giorni fa aveva battuto a domicilio la Virtus Avellino e inserendo Siciliano tra i titolari, con il tridente offensivo completato da Tedesco e Labriola che si modifica numerose volte nell’arco del match e non regala punti di riferimento agli avversari; indietro invece si conferma Martoriello tra i pali, difesa a 4 con Trezza ed Esposito centrali e con Gautieri e Masullo terzini e a centrocampo Visconti e Pietroluongo vengono confermati come interni mentre in cabina di regia rientra, dopo la squalifica, un sontuoso Cavaliere.
Anche dall’altro lato De Cesare decide di partire con il tridente con il sempreverde Margiotta faro di un attacco che comprende anche Jariu e Totaro.
Fin dal primo minuto sul prato in sintetico del Vitiello va in scena una partita dai ritmi serratissimi, con le due squadre decise a non mollare nemmeno un centimetro; costanza e intensità sono le parole d’ordine dei due tecnici mentre la prima vera palla gol arriva al 15′ quando Labriola pesca Siciliano che si coordina benissimo in acrobazia ma alza di qualche centimetro la mira. Al 20′ il match si sblocca: la barriera ospite respinge una punizione di Tedesco, Labriola è lesto a raggiungere per primo la sfera e a procurarsi il calcio di rigore che sempre Tedesco realizza per il momentaneo vantaggio locale; gli ospiti non confezionano tante occasioni nella prima frazione ma non abbassano mai la guardia e si rendono pericolosi al 43′ con il sinistro di Margiotta, ma prima dell’intervallo sono ancora i canarini a passare con Visconti che, confermato ancora una volta a centrocampo, ruba una palla calda nella trequarti avversaria, serve Gautieri e va a prendere di testa e trasformare in rete il cross che il numero 7 gli ricama alla perfezione.
De Cesare appare scatenato e negli spogliatoi prova a ridisegnare completamente la sua creatura cambiando sia l’assetto (alla fine chiuderà con il 4-2-4) sia l’intera catena sinistra con gli innesti di D’Ambrosio, De Santis e D’Avella per Jariu, Volpe e Marotta; i cambi danno subito i loro frutti e i granata prima accorciano con il rigore di Margiotta, come sempre in carriera implacabile ogni volta che vede la Scafatese, e poi pareggiano con il cross di Monzo raccolto dalla testata vincente di D’Avella.
L’inerzia sembrerebbe propendere proprio dalla parte degli ospiti che fanno ancora venire i brividi alla retroguardia al 70′, sempre con D’Avella, ma nel momento migliore della compagine capaccese arriva ancora una volta il graffio del Puma: la Scafatese non perdona l’errore a centrocampo in fase di impostazione e il contropiede ricamato dal numero 10 è dolcissimo per il pubblico del Vitiello ma allo stesso tempo molto amaro per gli ospiti. Non è sicuramente finita qui in quanto il team di De Cesare prova ancora a cacciare dal cilindro le ultime energie per provare a rimettere nuovamente in piedi una partita scappata via ben due volte, ma nel recupero il suggello alla vittoria canarina arriva con la gemma di Cavaliere, un destro da 60 metri che punisce Faggiano, avanzato nella metà campo ospite per provare a dare linfa offensiva ai suoi, e fa letteralmente venir giù lo stadio.
Il poker vale tre punti soffertissimi ma allo stesso tempo dal sapore ineguagliabile perché conquistati contro una delle compagini più in forma del periodo. Adesso gli uomini di Muro dovranno ricaricare le batterie in vista del turno infrasettimanale sul campo del temibile Apice.

[28 Ottobre 2023, Stadio “Giovanni Vitiello” di Scafati]

SCAFATESE: Martoriello 04, Visconti 03, Masullo, Cavaliere, Esposito, Trezza, Gautieri, Pietroluongo, Siciliano (57′ Viscovich), Tedesco, Labriola.
A disposizione: Vassallo 04, Angelino 05, Viscovich, Pagano, Canale, Passerini 04, Ferraro 04, Cinque, Gargalini 04.
All: Ciro Muro

CALPAZIO: Faggiano, Ciornei 05 (71′ D’Aniello), Maiese, Volpe (45′ De Santis 04), Magliano, Di Genio, Marotta 04 (45′ D’Ambrosio 03), Monzo, Margiotta, Totaro (63′ Falivene), Jariu (45’D’Avella).
A disposizione: Merola, Capozzoli 05, D’Aniello, De Santis 04, Dello Russo 05, Falivene, Liguori, D’Ambrosio 03, D’Avella.
All: Ciro De Cesare

RETI: 21′ Tedesco (rig), 45′ Visconti, 60′ Margiotta (rig), 68′ D’Avella, 82′ Tedesco, 93′ Cavaliere

Arbitro: Marco Ganzerli di Frattamaggiore
Assistenti: Angelo Tisi di Salerno e Marco Mauriello di Frattamaggiore
Note: Ammoniti: Gautieri (S), Tedesco (S), Falivene (C). Calci d’angolo: 2-5.

Pasquale Formisano
Responsabile Ufficio Stampa
Scafatese Calcio 1922