Sessana 1915, Palumbo ed il suo amore per la maglia gialloblu:”Cerco sempre di dare il massimo per la squadra. Finalmente è arrivata la vittoria, il nostro pubblico è importante”

Mondragonese di nascita, Sessano d’adozione: è la storia di Gianmario Palumbo più di trenta goal con la maglia della Sessana ed un ritrovato amore con la squadra che due anni fa sfiorò l’accesso alla Serie D. E’ il capocannoniere del campionato dopo tre giornate insieme a Gianluca Saurino del Real Forio, finora è andato sempre a segno il bomber in ogni gara che ha disputato, è una certezza per la squadra del patron Vrola. Questa settimana tocca a lui raccontare la prima volta, la prima volta con la fascia di capitano al braccio, tutto questo è accaduto nella gara di sabato a Pimonte: “Capitano o non capitano non fa alcuna differenza per me, è stata una bella emozione, comunque cerco sempre di dare il massimo per la squadra. Il mio ritorno? Sono ritornato a Sessa perché sono stato voluto fortemente da mister De Michele, mi sono trovato bene lo scorso anno nella parentesi di inizio anno con lui a Bacoli, peccato che sia finita così presto. Sabato finalmente è arrivata la prima vittoria in campionato, la aspettavamo e la meritavamo per il grande lavoro fatto dall’8 agosto.”

Nuova squadra. Un ritorno a Sessa con tanti nuovi compagni, una squadra totalmente rivoluzionata, un nuovo gruppo: “Siamo una squadra molto unita, con un gruppo ben amalgamato. Lavoriamo sempre al massimo, in ogni allenamento mettiamo tanta grinta come in gara. Pensiamo gara dopo gara, non ci poniamo obiettivi particolari perché sappiamo che nessuna gara è facile. Mister De Michele penso sia uno degli allenatori più preparati della categoria, è una persona schietta, non ha peli sulla lingua, non considera il tuo nome o il tuo recente passato da calciatore, se non ti alleni al massimo non giochi.”

Il nuovo stadio. Manca ancora una casa alla Sessana, l’impianto in Via Raccomandata è in fase di completamento, manca l’affetto di tutta la città, nonostante i tanti tifosi che comunque affollano i vari impianti regionali: “Sappiamo e conosciamo le difficoltà burocratiche, non riusciamo ancora a far sentire il fattore casa alle squadre che vengono ad affrontarci. Ogni settimana, ringraziando anche i comuni che ci ospitano, affrontiamo una nuova trasferta, abbiamo bisogno del nostro pubblico, abbiamo bisogno di giocare in casa. Spero che al più presto possiamo giocare nel nuovo “Ernesto Prassino”, voglio l’intera città a sostenere la squadra. Voglio ringraziare tutto lo staff tecnico per la loro professionalità, dal nostro mister De Michele al tecnico in seconda Mario Frenna, al nostro preparatore atletico che ci fa macinare chilometri Fausto Russo al grande Gabriele Viscusi fino al magazziniere Sergio e tutta l’intera società che tra mille difficoltà non ci fa mancare mai nulla. Pensiamo alla Mariglianese, lotteremo come sempre abbiamo fatto, pallone su pallone, metro dopo metro.”
Ufficio Stampa US Sessana 1915