Diverse le defezioni per mister Erra costretto a fare a meno di Pecora, infortunatosi domenica a Palomonte, e Paolo D’Andria e Diego Erra a centrocampo. Giovanni D’Andria tenuto riposo, preferito al suo posto Anastasio nel ritorno al 4-3-3. Mignoli torna titolare sulla fascia destra, Della Monica e Giordano la coppia centrale. In attacco il tridente composto da bomber Di Giacomo, sulle corsie laterali D’Orilia e Nunziata.
La partita è a senso unico già dalle prime battute, lo Sporting prende subito il controllo del campo con Anastasio impegnato nell’impostare la manovra granata. Infatti, dai suoi piedi arrivano spioventi in area di rigore che la difesa ospite deve allontanare per non far correre pericoli all’ex di turno Del Giudice. Dall’angolo di Nunziata, Di Giacomo anticipa tutti di testa ma spedisce sul fondo. Dalla sinistra Tincau ha spazio per crossare al centro, sempre Di Giacomo per un soffio non arriva sul pallone. Nunziata e D’Orilia cercano l’uno contro uno mettendo in affanno il Coperchia che tiene botta fino al 46’: cross di Tincau per Di Giacomo che prolunga di testa per Nunziata che in scivolata insacca in rete. Prima rete per l’ex Angri con la maglia dello Sporting, gol che chiude la prima frazione di gioco.
Nella ripresa è sempre il Pontecagnano a condurre il match, l’Honveed è fallosa e i calci piazzati dalla trequarti sono campanelli d’allarme per Festa e compagni. Anastasio ci prova di prima intenzione senza inquadrare la porta, poi sui successivi traversoni Cassetta, entrato al posto di uno stanco Nunziata, colpisce la traversa e Di Giacomo il palo ma a gioco fermo. Il nervosismo fa saltare gli schemi in casa Coperchia, ne fanno le spese Mercogliano dopo 10 minuti e Del Giudice a metà ripresa, entrambi per proteste. Piscitelli va in rete ma il direttore di gara annulla negando la gioia del al gioiellino granata. Ospiti in 9 e praterie lasciate allo Sporting che cerca il gol del definitivo ko che arriva solamente al 90’ con Di Giacomo: contropiede di Anastasio che serve in profondità l’ariete di Nocera che realizza il suo undicesimo sigillo in campionato nella classifica marcatori. Honveed che chiude la gara in 8 per infortunio di Imperiale con le sostituzioni già tutte terminate. Lo Sporting esulta per la vittoria che mancava in casa dal 30 novembre, fu la Temeraria la preda dei fulmini con la prima in panchina per l’allenatore Erra. Tre punti che servono per tenere testa alle prime della classe e soprattutto per chiudere la pratica play-off con il San Marzano che frena e il Sei Casali che, nonostante il successo, rimane a debita distanza.
L’intera squadra dello Sporting, prima del match, ha indossato delle magliette personalizzate per manifestare la propria vicinanza al compagno Francesco Pecora che dovrà rimanere lontano dal campo ancora per qualche settimana dopo il brutto infortunio di Palomonte.
Tabellino:
Sporting Pontecagnano: Mazza Alf., Mignoli, Tincau, Anastasio, Giordano, Moscatello (’01) (3’st Piscitelli), Minguzzi (37’st de Trizio (’00), Di Giacomo (47’st D’Aiutolo (’01), Nunziata (12’st Cassetta), D’Orilia (’00) (20’st Mazza Gianl. (’00). A disp: Vitale (’01), Mazza Ang., D’Andria G. Allenatore: Erra.
Honveed Coperchia: Del Giudice, Accarino (18’pt Prezioso (’00), Carosetti (’02) (28’st Chainese (’02), Germano (’02) (9’st Cagnigiani), De Pascale, Imperiale, Memoli (’02) (9’st Anastasio), Festa, Adduono, Mercogliano, Frasca (30’st Rhandi). A disp: Notari (’03), Spinelli (’00), Del Pizzo. Allenatore: Belmonte.
Marcatori: 46’ pt Nunziata, 45’ st Di Giacomo
Arbitro: Giuseppe Magnifico (sez. di Caserta)
Assistenti: Tommaso Iandolo (sez. di Avellino) – Vincenzo Evangelista (sez. di Avellino)
Note. Ammoniti: Anastasio (SP); Carosetti, Festa. Espulsi per proteste al 55’ Mercogliano e al 75’ Del Giudice. Spettatori: circa 150. Recupero: 1’pt; 5’s
GENNARO NUNZIATA: “COPERCHIA CHIUSO DIETRO LA LINEA DELLA PALLA, BRAVI A TROVARE IL GOL. VITTORIA DI SQUADRA”
“È stata una partita molto difficile perché loro hanno fatto la partita che ci aspettavamo ovvero tutti dietro la linea della palla, chiudendo tutti gli spazi. Queste gare sono difficili proprio perché devi scardinare questi muri, devi fare la partita e trovare l’imbucata vincente. Non era semplice e non lo sarà in casa perché avremo tante partite come questa, così come successo anche contro la Rocchese. Il primo tempo ci abbiamo provato in tutti i modi a sbloccarla e alla fine ci siamo riusciti meritatamente, era importante perché nel secondo tempo dovevamo solo chiuderla e portarla a casa. Sono felice per il gol ma ancor di più per la vittoria della squadra, di questo gruppo unito che vuole puntare in alto.
Dobbiamo dare continuità al nostro lavoro, il prossimo mese sarà decisivo per la corsa ai play-off e ogni partita sarà decisiva”. UFFICIO STAMPA SPORTING PONTECAGNANO