Termina in parità il derby tra Pro Sangiorgese e Castel San Giorgio.

Il primo derby in assoluto di Castel San Giorgio termina in parità. Al “Sessa” non mancano le sorprese nel finale.
Il primo tempo è abbastanza bloccato, con la squadra di mister Fiume che prova ad essere più propositiva e sfiora la rete con Di Filippo, il centrocampista trova l’opposizione di Cesarano. La prima frazione di gioco si chiude sul punteggio di 0-0.
Nella ripresa i due allenatori cercano di cambiare le sorti del match con delle sostituzioni. Al 73′ Giliberti effettua un lancio per Di Giacomo, che fa da sponda per Sabatino, si porta il pallone sul sinistro e va siglare il vantaggio del Castel San Giorgio. La Pro Sangiorgese non demorde e trova il pareggio esattamente al 90′. Da un calcio d’angolo Di Pasquale colpisce di testa e insacca per l’1-1. Resta da giocarsi il recupero, nel quale prova ad affondare il Castel San Giorgio. Cesarano blocca in una circostanza, mentre Sabatino non inquadra lo specchio della porta.
Dopo 6 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro. Il Castel San Giorgio tocca quota 11 in classifica. La Pro Sangiorgese ottiene il secondo punto di questo campionato. UFFICIO STAMPA CASTEL SAN GIORGIO

TABELLINO PRO SANGIORGESE 1-1 CASTEL SAN GIORGIO
PRO SANGIORGESE: Cesarano, Pisapia, Falivene, Trevisone (62′ Di Pasquale), Nocera, Bossa, Barbarisi, Della Femina, Ferrara (75′ Romano), Liguori, Bove.
A disposizione: Iuliano, Tosone, Contaldo, De Luca, Falivene, Di Pasquale, Barone, Ashiru, Rescigno.
Allenatore: Antonio Cuccurullo
CASTEL SAN GIORGIO: Bisogno, Raimondi, Cuomo, Senatore M., Catalano, Elefante (75′ Liguoro), Sabatino, Ferrara (62′ Giordano), Pescicolo (68′ Giliberti), Senatore F. (78′ Romano), Di Filippo (51′ Di Giacomo).
A disposizione: Caliendo, Liguoro, Accarino, Giordano, Giliberti, Bamba, Romano, Boccia, Di Giacomo.
Allenatore: Rocco Fiume
Reti: 73′ Sabatino (C), 90′ Di Pasquale (P).
Ammoniti: Della Femina (P).
Arbitro: Matteo Manis (Oristano)
Assistenti: Francesco Giuseppe Acunzo (Castellammare di Stabia) e Maria Vittoria Ievolella (Benevento).