Finisce il primo tempo con un grosso spavento. L’assistente del signor Esposito si accascia per un malore. Minuti di panico ma fortunatamente nulla di grave. La gara riprende dopo 15 ‘ minuti di sospensione ma senza guardalinee.
Ad inizio ripresa, il Terzigno trova il raddoppio su rigore. Mari dal dischetto ed è 2 a 0 con il Casoria che resta in 10 per l’espulsione di Kamala. Qualche giro di lancette e Casillo ha sul piede la palla del 3 a zero. Tutto solo all’interno dell’area piccola, calcia alle ortiche.
La partita sembra incanalarsi sul binario giusto, invece non è così. Il Terzigno molla mentalmente e da un errore in disimpegno, i viola ripartono e Romano interviene da ultimo uomo prendendo prima il pallone e poi l’attaccante del Casoria. L’arbitro lo espelle e dalla punizione che ne scaturisce Nota disegna una parabola perfetta che si insacca alle spalle dell’incolpevole Menzione.
I rossoneri perdono sicurezza e concedono qualche azione agli ospiti, seppure senza correre grandi rischi.
Il match prosegue con i rossoneri che pian piano iniziano di nuovo a macinare gioco e proprio da un’azione corale, Mari imbecca D’Alesio che con freddezza insacca la rete del 3 a 1. Passano 10′ minuti e D’Alesio’, tra i migliori in campo, ricambia il favore. Assist al bacio per Mari che la chiude definitivamente con la quarta rete.
Sul finale di gara viene espulso Emma.
Triplice fischio e squadra a festeggiare con i numerosi tifosi presenti al Comunale di Ottaviano.
I rossoneri conquistano tre punti importanti e consolidano la propria posizione in classifica.
UFFICIO STAMPA TERZIGNO