Salernitana – Pisa 1 – 1 (4 – 5 dcr)
Reti: 1’ pt Donnarumma (S), 47’ st Montella (P)
Salernitana: Terracciano, Laverone, Tuia (22’st Mantovani), Bernardini, Vitale; Caccavallo, Moro (28’st Busellato), Odjer, Zito; Coda, Donnarumma. All. Sannino.
A disposizione: Liverani, Grillo, Libertino, Proto, Cenaj, Rosti.
Pisa: Ujkani, Avogadri (5’sts Golubovic), Longhi, Lisuzzo, Di Tacchio, Mannini, Verna, Lores Varela (33’st Montella), Crescenzi, Colombatto (15’st Lupoli), Peralta. All. Colonnello.
A disposizione: Cardelli, Del Fabro, Micchi, Salvi, Makris, Favale, Sanseverino, Fautario.
Arbitro: Paolo Valeri di Roma 2.
Assistenti: Fabrizio Posado (sez. Bari) – Giuseppe De Pinto (sez. Bari).
IV uomo: Aleandro Di Paolo (sez. Avezzano).
Ammoniti: Moro, Vitale, Odjer (S), Mannini (P)
Angoli: 2 – 5
Recupero: 3’ st
Sequenza rigori: Mannini (P) gol, Vitale (S) gol, Lupoli (P) parato, Caccavallo (S) parato, Peralta (P) gol, Zito (S) gol, Di Tacchio (P) gol, Donnarumma (gol), Montella (P) gol, Coda (S) traversa.
Rigori fatali per la Salernitana, che ad una settimana esatta di distanza dalla vittoria con il Benevento, sempre dagli undici metri, cade a Gubbio contro il Pisa ai tiri dal dischetto. Doppia beffa per la formazione di Sannino, che oltre alla sconfitta maturata ai calci di rigore, ha subito il gol del pareggio dei toscani negli ultimi minuti, che ha portato la partita in partita dopo i tempi regolamentari. Pochi spettatori sugli spalti, solo 250, 150 giunti da Salerno, causa della scarsa presenza del pubblico granata, oltre alla lontananza, anche il weekend di festa, che l’obbligo della tessera del tifoso, per una partita che ufficialmente la Salernitana disputava in casa. Dopo pochi secondi, si sblocca il risultato, apre il match Alfredo Donnarumma, splendida giocata di Caccavallo, che serve il bomber oplontino, che insacca e porta il risultato in vantaggio per i granata. Il gol non placa la Salernitana, sono diverse le occasione create da Caccavallo e compagni, in particolare si rendono pericolosi i gemelli del gol, Donnarumma- Coda, l’ex Teramo colpisce la traversa, che gli nega la gioia del secondo gol ed anche Massimo Coda, apparso leggermente fuori forma, si divora alcune palle da gol. Nella seconda frazione di gioco, cala il ritmo della Salernitana, non creano palle gol per chiudere il match, e la partita resta sul punteggio di 1-0 per gli uomini di mister Sannino. Il Pisa cerca il pari, prima Daniele Mannini, poi Montella e Lupoli, creano diverse occasioni da gol, ma sia la bravura di Terracciano, buona prova per lui oggi, sia la scarsa mira sotto porta, non fanno cambiare il risultato. Al calar del match, Montella, unico ex di questa partita, pareggia i conti battendo l’incolpevole Terracciano, gli uomini di Colonnello riequilibrano il match. Si va ai tempi supplementari, dove la stanchezza fa da padrona, poco traccie di spettacolo e zero occasioni pericolose da ambedue le parti. Solo Caccavallo, al 102’minuto, fallisce una clamorosa azione da gol, che avrebbe potuto evitare i calci di rigore e regalare ai granata, il match di novembre a Torino, che ha superato ieri la Pro Vercelli. Il destino delle due formazioni, ma sopratutto il passaggio del turno, passa per i calci di rigori. Terracciano si conferma para rigori, dopo aver neutralizzato già Ceravolo e De Falco a Benevento, stavolta ipnotizza Lupoli, ed i granata partono con il piede giusto. Poi, Caccavallo e Coda, falliscono, il Pisa non sbaglia più ed esce dal Barbetti di Gubbio vittorioso, regalandosi la sfida di Torino. A.N.