Turris 1944, il DS Vitaglione: “Difficile digerire questa sconfitta…dobbiamo rimboccarci le maniche”

Dura digerire la sconfitta contro una diretta concorrente al triplice fischio finale. C’è delusione in casa Turris per la sconfitta maturata al Conte di Mondragone:la tribuna locale presentava un colpo d’occhio invidiabile con tanti vessilli giallo e blù per una coreografia degna di nota.La gara di cartello ha richiamato tanti addetti ai lavori per una posta in palio di capitale importanza.Il direttore sportivo corallino Francesco Vitaglione non le manda a dire:”Queste sono partite equilibrate dove gli episodi o ti favoriscono o condannano. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare dove abbiamo peccato.Partita dura ,maschia su un campo impraticabile. L’accoglienza e ospitalità credo siano la prima cosa per una squadra di calcio.Giocare in un tugurio poi..Nei campi minori parliamo di società che non ti accolgono in maniera disponibile ed ospitale.Amareggiato da calciatori come Fava che fa pretattica per una settimana di un infortuno per poi giocare.. Ci saranno dei provvedimenti per ciò che ci è successo a fine gara.Gli episodi finali sono dovuti al dilettantismo che vige in questi campi.Sembrava che avessero vinto la Coppa Campioni.Siamo la Turris e non dobbiamo cadere nel tranello.Da parte nostra la signorilità ed educazione saranno sempre le prime cose”

MARIO FANTACCIONE