“Iniziamo con un bilancio della stagione, fino a quanto punto”
«La squadra ha condotto sino ad ora un ottimo campionato, esprimendo a tratti un bellissimo gioco”
“Quali obiettivi vi siete posti?”
«L’obiettivo è creare un ambiente sano in cui avere continuità e Angri è adatto a questo tipo di progetto. Abbiamo puntato su un gruppo molto giovane con alcuni elementi di esperienza proprio per dare un impronta e una linea anche già pensando al prossimo anno.
Come società cerchiamo di lavorare per quanto concesso dalle possibilità che abbiamo, a una programmazione, lavorando anche per la creazione di un settore giovanile.
Ovviamente per quest’anno puntiamo al salto di categoria.
Dobbiamo guardare noi stessi e puntare sempre al massimo risultato, poi tiriamo i conti alla fine».
“Nel calcio si tende spesso a non parlare dei singoli, ma proviamo a fare un’eccezione… “
«Certamente. Pasquale Liguori e Zio Antonio, magazzinieri senza i quali non abbiamo la possiblità di andare in campo la Domenica; Rocco Gaudino, il Prof, il preparatore atletico, Guido Silvestri, il consulente tecnico della squadra; il nostro massaggiatore e fisioterapista Vastola, colui che rimette in sesto i calciatori; i nostri tifosi. Senza dimenticare chi ha iniziato il Progetto Ripartiamo, i fratelli De Rosa, Rosario Novi, Alberto Milo e scusate se me ne dimentico qualcuno.
«Per quanto riguarda la squadra siamo riusciti a creare una rosa completa e competitiva, quindi posso ritenermi soddisfatto del lavoro svolto sino ad ora. Non dobbiamo dimenticare che i conti si tirano alla fine, quindi continuare su questa strada e puntare al massimo risultato. È sempre un orgoglio riuscire a portare certi giocatori in una realtà del genere perché vuol dire che si ha la loro stima e che l’ambiente in cui si lavora è sano. Con la società vogliamo puntare alla promozione anche quest’anno, e far diventare Angri un punto di riferimento per portare avanti questa mentalità.”
Ufficio Stampa US Angri 1927
Ufficio Stampa US Angri 1927