Victoria Marra-Atletico San Gregorio 3-0. La squadra di Liguori cala il tris, gli ospiti perdono la vetta della classifica.

Victoria Marra – Atletico San Gregorio 3-0
Victoria Marra
Caso, Passerini, Nocerino, Russo, Coppola, Califano, Cherillo, Balzano, Zito, Guzzi, Tanda. A disp. Sicignano, Vitiello N., Collaro, Bassano, D’Alessio, Donnarumma, Martone, Sorrentino, Liguori.
All. Liguori.
Atletico San Gregorio
Russo, Guglielmo, Scala, Petrozzino, Gargiulo, Siani, Teta, Lordi, Serritella, Maltempo, Serrone. A disp. Cirillo, Caggiano, Corrado, Esposito, Carannante, Leo, Ronga, Petrella, Monetta.
All. Dente.
Arbitro sig. Di Iorio di Ercolano.
Assistenti: Di Domenico di Salerno e Maffia di Agropoli.
Marcatori: 4′ Califano, 55′ e 75′ Zito.
Ammoniti: Califano e Cherillo (VM), Guglielmo (ASG).

Vittoria e spettacolo per la ‘Celeste’ con l’Atletico San Gregorio, che oltre alla partita, perde anche la prima posizione in classifica. I ragazzi di mister Liguori hanno condotto il match dal primo all’ultimo minuto, tanto che al 2′ Guzzi colpisce la traversa con un tiro dalla distanza. Preludio al vantaggio che si concretizza al 4′ con una grande azione personale di Califano, conclusa con un tiro dal limite imparabile per Russo. Gli ospiti cercano di reagire senza però essere veramente pericolosi dalle parti di Caso, protetto con sicurezza dal duo Califano-Coppola, anzi è la Victoria a rendersi pericolosa con Tanda che sfiora il raddoppio. Nella ripresa tutti si aspettavano un ritorno della capolista ma invece il Victoria torna ad imporre il suo gioco veloce e con una fitta rete di passaggi che mettono i gregoriani in grossa difficoltà, ed al 55′ su una ripartenza arriva il raddoppio di Zito, su preciso assist di Balzano. Gli ospiti sembrano non riuscire a trovare il modo di reagire alla partita perfetta dei padroni di casa, ed anzi, al 75′, Zito realizza il 3 a 0 e la doppietta personale. Prestazione come detto maiuscola, che sicuramente gratifica i vesuviani, autori di una onorevole stagione, dove forse si è solo peccato di continuità. COMUNICATO VICTORIA MARRA