Virtus Picentini, sconfitta di misura contro il Santa Cecilia nell’andata dei quarti di Coppa Campania

Sconfitta di misura per la Virtus Picentini che nell’andata dei quarti di finale di Coppa Campania si deve inchinare in casa del Santa Cecilia, squadra capolista nel girone G di Prima Categoria. Risultato che lascia l’amaro in bocca ai ragazzi di mister Graziani per il gioco espresso e le occasioni avute al termine di una partita che ha deluso un po’ le attese, dato che si affrontavano due squadre composte da elementi di categoria superiore. La partita di ritorno si giocherà tra due settimane a Pugliano, in cui la Virtus sarà chiamata all’impresa per approdare alle semifinali del torneo.

Mister Graziani deve inventare la formazione a causa delle numerose assenze: in difesa, Cuozzo terzino destro con Cavaliere centrale; a centrocampo, capitan Pepe in mediana con Garofalo e Stanzione ai suoi lati; in avanti, Cavallo punta centrale con Delli Bovi e Curcio a supporto.

Inizio di gara di studio, ma dopo appena sette minuti i padroni di casa hanno l’occasione per passare in vantaggio. Su azione di calcio d’angolo, Russo tocca la palla con la mano: per l’arbitro Gallo è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta il veterano portiere Guarnaccio: l’ex Intercasali spiazza il collega Celano e porta in vantaggio il Santa Cecilia. Nonostante il vantaggio, i padroni di casa sono costretti a subìre il pressing picentino ad opera di Curcio e Cavallo che minacciano più di una volta l’area ceciliana. Per ben due volte Curcio manca il pareggio, permettendo ai padroni di casa di concludere il primo tempo in vantaggio. Nella ripresa, la Virtus Picentini si proietta in avanti alla ricerca del pareggio. A questo punto, sale in cattedra Guarnaccio che si erge a muro di fronte alle conclusione a rete dei picentini: l’esperto estremo difensore battipagliese nega la gioia del gol più volte a Curcio, Cavallo e al neo entrato Garofalo. Graziani ricorre ai cambi, fuori Vece e Stanzione, dentro Picarone e Zoccoli, ma il risultato non cambia. Nel finale, la Virtus resta in dieci a causa dell’infortunio di Curcio a sostituzioni già effettuate, ma nonostante l’inferiorità numerica la squadra del duo Alfano-Budetta si porta stoicamente in avanti alla ricerca del pari, sfiorato a pochi minuti dalla fine da Garofalo che mette i brividi a Guarnaccio, prima che Gallo fischi la fine delle ostilità.

TABELLINO

SANTA CECILIA: Guarnaccio, Lamberti, Parisi, Polverino, Masucci, Scorzelli, Brozzesi, Amoroso (30′ st Genovese), Minguzzi, Carrafiello (10′ st Marantino), Mara (7′ st Punzi). A disp: Aragona, Alfinito, Ruggiero, Bevilacqua. Allenatore: Balzano.

VIRTUS PICENTINI: Celano, Cuozzo, Fiorito, Pepe, Russo, Cavaliere, Delli Bovi ( 13′ st’ Garofalo), Vece ( 25’ st Picarone), Cavallo, Curcio, Stanzione ( 27′ st Zoccoli). A disp: Primadei, Amitrano, Citro. Allenatore: Graziani.

ARBITRO: Gallo di Torre Annunziata.

RETE: 7’ pt rig. Guarnaccio.

NOTE: al 33’ st esce per infortunio Curcio (VP) a sostituzioni già effettuate.
Ufficio Stampa Virtus Picentini