Le chiavi dell’attacco nelle sue mani. Ciro Auricchio e la Virtus Vesuvio Ottaviano: un legame solido, destinato a durare ancora a lungo. Il bomber partenopeo anche per la prossima stagione agonistica vestirà la casacca delle foxes. Un feeling speciale quello instaurato con la società per un calciatore di assoluto spessore, il cui impatto si rivelò devastante già a dicembre scorso, quando decise di indossare i colori rossoblù.
“Non ho mai nutrito dubbi sulla mia permanenza ad Ottaviano – commenta il bomber Auricchio -. Società e progetto serio, autentica rarità per chi vive questo sport in ambito dilettantistico. La lunga sosta ci ha tolto le nostre abitudini, personalmente non vedo l’ora di poter tornare in campo. La dirigenza ha costruito una rosa importante, sta a noi dimostrare sul campo di poter lottare per obiettivi importanti. Sono sicuro che quest’anno ci sarà da divertirsi”.
Continuità. Questa la parola chiave su cui ruota non solo il progetto tecnico della Virtus Vesuvio Ottaviano. Ieri, in ambito societario, importante summit che ha coinvolto tutti i vertici dirigenziali delle foxes, riuniti a cena nello splendido scenario del Parcus, ad Ottaviano.
Tante riconferme, ma anche un volto nuovo. Domenico Aprile e Luciano Cozzolino, sulla scia del lavoro intrapreso un anno fa, continueranno a mettere la loro esperienza a disposizione del club. Entra ufficialmente a far parte dell’organigramma societario anche Manuel Cozzolino. Da calciatore ad uomo squadra, da uomo squadra a figura di spicco dirigenziale: Manuel è un po’ l’icona – il simbolo – di un progetto in divenire che non dimentica le proprie radici.
“Da parte mia non posso che essere felice e soddisfatto per questa new entry in società. Entrambi portiamo nel cuore questo club, sono sicuro che ci metterà la stessa passione che ci ho messo io. E’ un ottavianese doc e con orgoglio farà di tutto per il bene di questa società e dei colori che rappresenta”. Questo il personalissimo messaggio di benvenuto del patron Luigi Ammirati.
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